Real Madrid, dopo le tensioni Asensio può rinnovare: l’offerta

Real Madrid, dopo le tensioni Asensio può rinnovare: l’offerta

(Photo by Gonzalo Arroyo Moreno/Getty Images)

Il Real Madrid pensa al rinnovo per Marco Asensio. L’attaccante spagnolo ha vissuto un’estate travagliata, praticamente da separato in casa in attesa di sistemarsi altrove. Ora però la situazione è cambiata e i Blancos sarebbero pronti ad offrire un prolungamento al classe ’96.

asensio
(Photo by Gonzalo Arroyo Moreno/Getty Images)

Rinnovo Asensio, la proposta del Real

In estate sembrava fatta per il suo addio. Nessuna intenzione di rinnovare il contratto in scadenza nel giugno 2023 e quindi cessione immediata. Ma alle condizioni del Real Madrid, che ne faceva una valutazione di almeno 50 milioni di euro. Le offerte ci sono state – anche il Milan aveva messo gli occhi sul giocatore -, ma non all’altezza. Dunque, si è proseguito insieme ma quasi da separati in casa. La stampa spagnola vociferava anche di un’imposizione da parte di Florentino Perez di tenerlo fuori squadra. Ora però la situazione è drasticamente cambiata.

Secondo quanto riporta As infatti, il Real starebbe pensando di proporre un prolungamento ad Asensio. Un nuovo triennale con scadenza posticipata al 30 giugno 2026.

Mercato Milan
(Photo by GABRIEL BOUYS, Onefootball.com)

Il ruolo di Ancelotti

In tutta la vicenda è stata fondamentale la presenza di Carlo Ancelotti. Nonostante la situazione di tensione tra Asensio e la società, il tecnico ha riposto molta fiducia nel giocatore, reintegrandolo piano piano in rosa. Sono 11 le presenze stagionali finora, fra Liga e Champions League, con 2 reti segnate e ed un assist messo a referto. Lo stesso allenatore ne ha parlato prima del match contro il Lipsia: “Lui e il club sanno cosa voglio. Ci sono calciatori in scadenza di contratto e durante questa lunga pausa le parti si dovranno parlare, compreso Asensio. Adesso però pensiamo solo a passare come prima forza del nostro gruppo di Champions, quello è il traguardo da raggiungere domani“. A sostegno del fatto che Ancelotti, uno come Asensio, lo vuole eccome a disposizione.