Real Madrid e Chelsea si affrontano in occasione dell’andata dei quarti di Champions League. I campioni d’Europa in carica sono reduci da una gloriosa qualificazione alla finale di Coppa del Re e da un tonfo interno in Liga, ed ora sono pronti a fare nuovamente la voce grossa nella competizione che più li rappresenta. Il Chelsea sta invece vivendo una stagione particolare, caratterizzata da diversi cambi in panchina e da un progetto che, nonostante i tanti soldi spesi, non accenna a decollare.
Dopo appena due minuti dal fischio d’inizio arriva la prima grande chance per il Chelsea: Joao Felix viene lanciato in profondità da Kante, ma solo davanti a Courtois si fa ipnotizzare e non riesce a buttarla dentro. Nelle prime fasi di gara è il Madrid a fare possesso, mentre gli ospiti cercano di rendersi pericolosi prevalentemente in contropiede. Al 13′ i padroni di casa sfiorano il vantaggio con Benzema, che raccoglie un suggerimento di Vinicius e calcia dal limite dell’area piccola, trovando tuttavia la pronta risposta di Kepa. Al 21′ l’attaccante francese non perdona e porta in vantaggio i blancos con un gol da vero rapace, scaturito da una bella giocata in verticale di Carvajal per Vinicius. Dopo appena due minuti dal vantaggio delle merengues il Chelsea prova a rispondere con un cross di Reece James, che carambola su Eder Militao e costringe Courtois ad una miracolosa parata. Al 26′ il Real sfiora il raddoppio con tocco sotto di Vinicius, che tuttavia viene salvato sulla linea da Thiago Silva. Al 34′ Benzema manda splendidamente al tiro Rodrygo Goes, e Kepa deve nuovamente superarsi per evitare il raddoppio degli spagnoli. Quella del brasiliano è l’ultima vera grande emozione di un primo tempo intenso e di spessore, che si chiude con le merengues meritatamente in vantaggio.
Il secondo tempo si apre con un tentativo a giro di Joao Felix, che viene parato in due tempi da Courtois. Al 51′ i padroni di casa rispondono con una bella conclusione di Luka Modric da dentro l’area inglese, ma il pallone sorvola di pochissimo l’incrocio dei pali. A ridosso del 60′ Valverde lancia Rodrygo in campo aperto, e Chilwell, per evitare che il brasiliano si involi verso la porta di Kepa, lo atterra e viene espulso per fallo da ultimo uomo. Al minuto 74′ arriva il raddoppio del Real Madrid con Marco Asensio, che su azione di corner riceve palla e lascia partire una bella rasoiata che si insacca all’angolino. Con due reti di vantaggio e l’uomo in più, il Real Madrid non fatica a gestire gli ultimi minuti di match (se non per un occasione clamorosa di Mount nel finale), chiudendo la sfida con un clean sheet ed un vantaggio importante in ottica ritorno.