Il Real Madrid, tramite nota diramata dal suo sito ufficiale, ha dichiarato di aver chiuso il bilancio 2020/21 registrando un attivo di 874mila euro. Nonostante l’impatto della crisi dovuta alla pandemia, i lavori nel Santiago Bernabéu e la mancanza di pubblico sugli spalti, il bilancio ha comunque registrato una chiusura in positivo. Il debito complessivo si è ridotto fino a 46 milioni di euro.
Nella stagione 2019/20, il Real aveva infatti registrato un debito complessivo pari a 240 milioni di euro. Il Covid-19, inoltre, ha comportato perdite, a partire da marzo 2020, per un totale di 300 milioni.
La ripresa della situazione pre-pandemica non sarà dunque immediata, ma il Real Madrid sostiene di voler continuare nello sforzo del contenimento della spesa, attuato fino ad ora, per non registrare ulteriori perdite. Sperando, nel frattempo, in un possibile ritorno dei tifosi sugli spalti.
Per ridurre il proprio debito, è stata attuata una riduzione generale dei costi: sia per quanto riguarda i giocatori, dal momento che nell’ultima stagione non ci sono state nuove acquisizioni e ci sono state vendite, registrando così incassi sulle plusvalenze dei trasferimenti; sia per quanto riguarda la riduzione salariale attuata da tutti i membri del club, che hanno tagliato del 10% la propria retribuzione.