Real Madrid, Ancelotti: “Difficile controllare le emozioni in una finale”

L’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della finale di Champions League contro il Liverpool, in programma domani sera alle 21:00 allo Stade de France di Parigi. Di seguito le parole del tecnico dei Blancos riportate da TMW.

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— Real Madrid C.F. (@realmadrid) May 27, 2022

Real Madrid, Ancelotti in conferenza stampa: “Faremo del nosro meglio, ma non è detto che basterà. Il calcio non lo puoi controllare”

“Benzema ora è un giocatore con più carisma. Ha più peso dentro e fuori dal campo. Quello che non è cambiato è il suo talento“.

“Un anno fa ero all’Everton, ma poi ho ricevuto la telefonata del presidente. Essere in finale è un risultato straordinario per noi. Arrivare qui è molto importante perchè veniamo da una stagione ottima e siamo molto vicini a vincere tutto. L’ambiente è sereno, questa squadra sa come gestire questo tipo di gare. I più vecchi aiutano i giovani a tenere lo spogliatoio con fiducia ed eccitazione“.

“Ogni partita ha una storia diversa. C’è sempre una strategia dietro ora forse siamo meno preoccupati rispetto alla finale 2014, che ha segnato l’inizio del ciclo di finali del Real Madrid“.

“Quest’anno mi sono divertito molto con i miiei giocatori e continuerò a farlo. Sono molto felice e fiducioso, domani nel pomeriggio salirà un po’ d’ansia per la partita. Puoi combattere la tensione affidandoti alla froza dei tuoi giocatori. Dobbiamo mostrare le nostre qualità, come fatto durante tutto l’anno, anche i subentrati. Sarà un match intenso e con tanta verticalità“.

“Non puoi controllare le emozioni prima di una finale. é la quinta che faccio in Champions e me le ricordo tutte. é difficile da credere, ma penso che la finale migliore che ho fatto e quella meglio giocata è quella del 2005 e l’ho persa. Non dirò di giocare male ai miei giocatori, ma in una finale tutto può succedere. Dobbiamo essere pronti a tutto, ma ci siamo preparati bene. Faremo del nostro meglio, anche se non sono convinto se basterà per vincere. Nel calcio c’è sempre qualcosa che non puoi controllare. Il pre partita è molto bello, poi l’arbito fischia e lì devi saper scrivere un’altra storia“.

“Abbiamo meritato di arrivare in finale perché abbiamo mostrato qualità, ma nel calcio di oggi non basta. Alle squadre serve trovare equlibrio. Poi nella storia del Real Madrid c’è il saper risorgere nei momenti complicati. Dovremo meritare di vincere domani“.