L’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League di domani sera contro l’Inter e valido per la 6° e ultima giornata della fase a gironi.
Queste le parole del tecnico dei Blancos, riportate dal portale spagnolo Sport.es. Assieme all’allenatore anche Casemiro, che ha aperto la conferenza:
“Quando ascolti una persona di più di 60 anni e con oltre 40 anni di carriera nel calcio, sei molto felice. Capisce molto di calcio e ci dà molto. é molto vicino e lo ammiro. Sono cresciuto assieme a Xabi Alonso e Khedira, ho imparato molto con lui, mi voleva molto bene e mi ha sempre detto che sarei finito a giocare qui“.
“Sono stato molto sorpreso sia da lui che dal suo staff tecnico. Vogliono ancora vincere e dimostrare che è un grande allenatore. Trasmettono molta voglia negli allenamenti e nelle partite. Ne vincono una e già pensano alla prossima. Dopo tanti anni e tante vittorie sarebbe normale rilassarsi, ma invece soffrono come e più di noi“.
“Senza Benzema perdiamo il miglior numero 9 del mondo e ci mancherà. Però abbiamo Jovic e Mariano Diaz. Jovic ha giocato una grande partita contro la Real Sociedad e non giocando da molto non era facile. Camavinga è giovane ed ambizioso, ma non serve mettergli troppa pressione. é normale che si sbagli a 18 anni per troppa foga, ma è già presente del club“.
Le parole di Carlo Ancelotti: “Serve sempre un equlibrio tra qualità dei giocatori ed impegno. A volte uno sovrappone l’altro. Al momento non ho il pensiero di vincere la Champions. Non è facile mai vincerla, ma comunque il nostro obiettivo è sempre arrivare in fondo. Domani affrontiamo l’Inter che è forte e gioca bene“.
“La storia e la tradizione di questo club dicono che il Real è il migliore del mondo e dobbiamo rispettare questo requisito. Ho vinto la “Decima” e poi il club ha vinto ancora ma non si può stare fermi e sedersi sul passato. Bisogna andare avanti perché è quello che vogliono tifosi e società“.
“Non posso dire se siamo favoriti, ma possiamo competere con tutti per qualità ed esperienza. Se vuoi vincere la Champions, devi affrontare le migliori del mondo e devi batterle“.
“Voglio dimostrare che facciamo un buon lavoro e questo ci permette di vincere. Non devo dimostrare qualcosa a qualcuno. Ho uno staff tecnico molto giovane che crea molto entusiasmo nei giocatori. Mi trovo molto bene con loro perchè uniamo esperienza e spensieratezza“.
“Militao come difensore centrale ora è più concentrato tatticamente e più attento al posizionamento. é molto forte di testa e nei duelli individuali. Sta migliorando anche la sua intesa con Alaba“.
“Sempre difficile fare paragoni con annate diverse. Ogni stagione ha una sua storia. Nel 2014 abbiamo vinto ma ad esempio in quella dopo abbiamo avuto difficoltà, anche per vari infortuni. Come quello di Modric da gennaio a febbraio“.
“Sarà una partita prestigiosa e ci giochiamo il primo posto nel girone. Lo faremo nel nostro stadio e con i nostri tifosi. La partita sarà sicuramente interessante. Non penso al Derby di domenica, penso solo alla partita che viene, quella deve essere sempre la priorità“.
“Alaba è un giocatore molto intelligente, si è adattato bene nel nuovo ruolo. Voleva venire al Real e sta facendo bene. Si trova a suo agio con il resto dei compagni nel reparto difensivo“.
“Brozovic è uno dei giocatori chiave dell’Inter ma non è il solo. Giocano tutti molto bene. Brozovic è intelligente e importante per loro. Ci concentreremo sulla nostra fase d’attacco e sulla nostra fase difensiva“.