Real-Inter, Conte: “Se firmo per il pari? Non posso”

Real-Inter, Conte: “Se firmo per il pari? Non posso”

(Photo by VINCENZO PINTO/AFP via Getty Images)

Antonio Conte è intervenuto in conferenza alla vigilia del match di Champions League che vedrà i nerazzurri scontrarsi contro il Real Madrid. Il tecnico nerazzurro dovrà fare a meno dell’infortunato Romelu Lukaku ma avrà di nuovo a disposizione Sanchez e Skriniar.

“Una partita importante per noi per il Real, entrambe ambiscono ad andare avanti, una gara dura contro una squadra attrezzata per vincere, lo dimostra la storia ma siamo qui per giocarci la partita con le nostre armi, proponendo il nostro gioco, cercando di ottenere un buon risultato finale”.

“Se firmo per il pari? Non posso firmare prima di giocare la partita, dobbiamo dimostrare di avere una nostra fisionomia e una nostra idea”.

IL RAPPORTO CON ZIDANE E SANCHEZ

“Zidane? Inutile parlare del calciatore lo conosciamo tutti, per me è stato un piacere giocare con lui, quello che ricordo è una persona eccezionale, in allenamento si lavorava tantissimo e lui era sempre il primo, spesso il talento si nasconde e lui era sempre davanti. Posso solo parlare bene di lui”.

“Sanchez? Non posso dire chi gioca, oggi è tornato ad allenarsi, vedremo”.

CONTE SUL PROBLEMA DELL’EFFICACIA IN ZONA GOL

“Bisogna continuare a lavorare in allenamento, bisogna continuare a creare situazioni, produrre tanti tiri, e fare meglio in zona gol. Ho parlato di cattiveria, ma non vale solo per gli attaccanti ma per tutti quanti. L’anno scorso abbiamo segnato tanti gol, 113, e abbiamo iniziato anche questa stagione segnandone tanti. La proporzione tra quello che creiamo e quello che raccogliamo è però sbilanciata. Facciamo tanti gol ma potrebbero essere ancora di più. Ci stiamo allenando portando tutti i giocatori ad essere coinvolti nella fase offensiva”

LA PANCHINA DEL REAL

“Io sulla panchina dei Blancos? In questo momento sono veramente molto concentrato sull’Inter, ho iniziato un progetto qui con una proprietà molto forte e sono contento. Stiamo creando qualcosa di importante. In passato, è vero, c’è stata l’opportunità di diventare l’allenatore del Real Madrid, ma non erano forse maturi i tempi. Ho voglia di proseguire il progetto qui all’Inter”.