Sembrava essere leggermente migliorata la situazione a Barcellona nelle ultime giornate, grazie anche a qualche vittoria seppur risicata, ma il Clásico ha rigettato i blaugrana nell’ombra. L’1-2 subito al Camp Nou dai rivali di sempre del Real Madrid è stata una mazzata non semplice da digerire e ora per dimenticare la sconfitta, i catalani devono tornare proprio nella Capitale per affrontare un’altra delle sue diverse realtà: il Rayo Vallecano. I Rayistas sono trascinati da un grande Radamel Falcao e stanno disputando una stagione decisamente molto positiva e questo può essere l’anno buono per tornare a vincere in casa contro il Barça.
Era il 7 dicembre 2002 e anche allora i blaugrana stavano vivendo una stagione estremamente complicata, soprattutto nel girone d’andata dove rimasero per gran parte dell’anno immischiati in zona retrocessione. Van Gaal in panchina si affidò all’estro argentino di Javier Saviola e Juan Román Riquelme, oltre che alla solidità olandese di gente come Frank De Boer, Philip Cocu e Patrick Kluivert, ma quel giorno a festeggiare furono i padroni di casa. Bolo servì l’accorrente Jorge Azkoitia che davanti a Bonano riuscì a batterlo per l’unica e decisiva rete dell’incontro che permise al Rayo Vallecano di ottenere i tre punti, anche se a fine arrivò comunque la retrocessione. Da lì in poi furono solo sconfitte e nella maggior parte dei casi anche molto pesanti.