Raspadori, doppietta in nazionale con il Verona nel mirino

Nella giornata di ieri Giacomo Raspadori è stato protagonista della schiacciante vittoria della nazionale Under 21 sulla Svezia, maturata per 4-1 grazie anche ad una doppietta del giovane attaccante del Sassuolo.

Sassuolo, Raspadori è pronto ad esplodere

La doppietta in nazionale è solo un assaggio delle doti e delle qualità del giovane Giacomo Raspadori: classe 2000, l’attaccante del Sassuolo si sta esprimendo su ottimi livelli da quasi un anno tra la prima squadra neroverde e la selezione Under 21 della nazionale italiana.

Nonostante davanti a sé abbia una colonna come Ciccio Caputo, il piccolo Raspadori si sta ritagliando uno spazio importante tra le fila della compagine di Roberto De Zerbi a suon di gol e di ottime prestazioni.

Cresciuto nel vivaio degli emiliani, Raspadori ha esordito in Serie A il 26/05/2019 giocando un minuto contro l’Atalanta. Da quel momento sono arrivate 16 presenze in Serie A con anche 2 gol e 1 assist all’attivo. Nella scorsa stagione ha collezionato 9 partite, solo 1 di queste giocata dal primo minuto, contro la Lazio all’Olimpico dove tra l’altro è arrivato anche il suo primo gol nella massima categoria italiana.

Fin qui in questa stagione ha collezionato 4 presenze in 7 partite, due di queste partendo anche da titolare: in totale sono 161 minuti sui 360 disponibili.

Verso il Verona: titolare al posto di Caputo?

Contro il Verona, in una sfida importante e delicata, per lui potrebbe esserci nuovamente spazio dal primo minuto. In attesa di capire infatti le condizioni di Caputo, ancora alle prese con dei problemi fisici, il giovane Raspadori ha mandato messaggi importanti direttamente dal ritiro della nazionale Under 21.

Caputo neanche ieri si è allenato e resta in forte dubbio per la trasferta di Verona e con lui anche Defrel, che ieri ha svolto un lavoro differenziato.

Con una vittoria la squadra di De Zerbi andrebbe a 18 punti in classifica, in attesa della sfida tra Napoli e Milan. In caso di 3 punti conquistati dagli azzurri, gli emiliani si ritroverebbero al primo posto in solitaria.

Il giovane attaccante classe 2000 potrebbe guidare la spedizione nel più classico e romantico dei cliché. De Zerbi gli ha già affidato più volte il peso dell’attacco nonostante la giovane età e potrebbe decidere di farlo nuovamente anche in un match così delicato. Staremo a vedere quale sarà la scelta finale.