Ranieri non guarda in faccia a nessuno | La Roma riparte da qui: chi gioca e chi rischia grosso
Il nuovo allenatore della Roma è stato chiaro: Ranieri non guarda in faccia a nessuno, riparte da delle certezze. Ecco anche chi rischia.
Il ritorno di Claudio Ranieri alla Roma è stato accompagnato da un entusiasmo per certi verti sorprendenti considerando i tifosi giallorossi presenti a Fiumicino ad accoglierlo. Ma le sue prime parole in conferenza stampa hanno colpito di più.
“Non è possibile vedere la Roma in quella posizione. Mi è stata data carta bianca e io devo fare il massimo con questi giocatori, da oggi in poi sono io il responsabile: io credo che Dybala e Soulé possano giocare insieme”.
Il primo indizio, al netto di infortuni, squalifiche o eccezionalità, è che la Roma di Claudio Ranieri ripartirà dal duo argentino, almeno nel suo concept. Il terzo indizio riguarda il chiacchieratissimo Mats Hummels.
“Mi sono visto un po’ di partite – ha spiegato Ranieri sempre in conferenza stampa – ma perché non deve giocare ‘sto ragazzo? Vediamo, pure lui ha una certa età. Io scelgo chi mi fa vincere, l’allenatore bravo è chi sbaglia di meno“.
La Roma riparte dal 3-5-2
Mancini, Hummels, Ndicka davanti a Svilar, sempre ovviamente al netto di infortuni e squalifiche. Ciò vuole dire che Hermoso non è proprio una prima scelta, il che vuol dire che davvero potrebbe tornare in Spagna come si mormora, forse al Real Madrid, dove è cresciuto da giovane, a cui serve un difensore esperto dopo il brutto infortunio occorso a Eder Militao.
A centrocampo Angelino verrà riportato sull’esterno, questo lo ha promesso proprio Ranieri, scherzandoci su dopo la provocazione giornalistica sul fatto che lo spagnolo venisse utilizzato come centrale. “Angelino mai più tra i tre? Lo prometto”.
Chi rischia il posto
Angelino, Celik, Koné, Cristante, Pellegrini, Celik potrebbero essere i cinque di centrocampo, aspettando ovviamente il recupero di Saelemaekers. Ma attenzione a Cristante, non proprio amato dal popolo giallorosso, che si deve guardare bene dall’emergente Pisilli, di nuovo convocato da Spalletti in Nazionale per le ultime due partite di Nations League.
“La Roma ha preso tanti giovani e tutti validi, ma vanno inseriti in una squadra compatta. Vediamo quelli che sono bravi da qui a gennaio, poi se ci sarà e ci sarà sicuramente l’opportunità di prendere qualcuno, io sono sicuro che mi accontenteranno“. Se qualcuno arriverà, qualcun altro partirà. La legge del mercato sostenibile vale anche per Claudio Ranieri.