Ranieri incredulo, Roma spiazzata | Vengono a prendersi un big giallorosso. E lo possono fare

Come se non bastassero i mugugni della piazza per un mercato in tono minore. La Roma rischia di perdere un big a mercato (in Italia) chiuso.

L’ha spiegato per filo e per segno lui, Claudio Ranieri, il mercato della Roma. I tifosi si aspettavano ben altro, magari un vice Dovbyk, magari giocatori di grido e non Victor Nelsson, difensore centrale di piede destro, arrivato dal Galatasaray (dove non giocava) per sostituire Hermoso, con la formula del prestito da 500.000 con diritto di riscatto fissato a 10 milioni.

Magari non Salah-Eddine, centrocampista prelevato dal Twente come vice Angelino, preso a titolo definitivo grazie a una operazione da circa 8 milioni di euro. Magari non Gourna Douath, per un Le Fee passato al Sunderland in prestito con obbligo di riscatto se i Black Cats dovesse tornare in Premier. Anche in questo caso operazione impostata in prestito con diritto di riscatto.

Per Ranieri sono comunque dei validi innesti, questa la prima riflessione da fare: “Certamente – ha detto l’allenatore della Roma alla vigilia della sfida di Coppa Italia contro il Milan – dei ragazzi che abbiamo preso sono super convinto”.

Al di là della bravura o meno dei nuovi innesti, lo scopriremo solo vivendo, c’è un’altra considerazione da fare: “Non potevamo muoverci per il Financial Fair Play – rimarca – ma devo fare i complimenti a Ghisolfi perché ha trovato dei giocatori buoni cui ho dato l’ok. Sono convinto, si ambienteranno presto nel nostro campionato”.

Le cessioni non sono finite

Gollini il sostituto di Ryan come vice Svilar, Hermoso al Bayer Leverkusen, Samuel Dahl (pagato in estate 3 milioni e soli 42′ in Serie A) in prestito oneroso a 600.000 euro al Benfica con opzione di acquisto a 10 milioni e 20% su futura rivendita.

Tra le uscite ci sarebbe potuto essere anche Cristante alla Fiorentina ma l’arrivo di Fagioli ha stoppato lo scambio con Amir Richardson, che si sarebbe accasato a Trigoria. Questo il mercato della Roma. O forse no? Le cessioni infatti potrebbero non essere finite.

L’eco che fa rumore

In Brasile il mercato chiuderà soltanto il 28 febbraio e il Santos, che ha appena riportato Neymar a casa, non ha nessuna intenzione di fermarsi. Ecco l’eco che fa rumore: i brasiliani già prima del gong in Italia per la sessione invernale avevano cercato di prendere Leandro Paredes.

E potrebbero tornare alla carica. Al momento, secondo tuttomercatoweb, la volontà dell’iridato argentino sembrerebbe essere quella di onorare il suo contratto con la Roma e poi, magari, capire se ci sono le condizioni per tornare in patria per vestire la maglia del Boca. Col mercato (brasiliano) aperto, però, tutto ancora può succedere.