Raiola: “Non ho mai affermato di essere economico, ma tengo tanto ai miei assistiti”
Mino Raiola è tornato a far parlare di se con le ultime dichiarazioni sulla sua vita lavorativa e sul mondo del calcio. Uno dei procuratori più importanti e potenti nel mondo, ha parlato della sua situazione e dei suoi assistiti. In particolare, si è soffermato su quella che è l’attività di scouting nella sua società spiegando: “Non mi avvicino quasi mai a loro. Di solito si lasciano consigliare da altri giocatori che sono soddisfatti”.
Sulle richieste che spesso gli vengono fatte dice: “Molti giocatori mi chiamano e mi dicono: ‘Voglio che mi porti via’. ‘Allora dovresti chiamare un taxi’, dico io”.
Infine sul rapporto con i suoi assistiti: “I giocatori mi pagano proprio come pagano il loro consulente per gli investimenti e il fisioterapista. Non ho mai affermato di essere economico, ma i miei assistiti sentono che tengo davvero ai loro interessi. Altrimenti non avrei avuto i migliori giocatori del mondo per 25 anni”.