Questione Palomino: c’è la data del processo per il difensore argentino
Il futuro di Josè Palomino si saprà fra poco. Ci sarebbero infatti delle novità legate al processo del difensore argentino fermato per uso di doping la scorsa estate. L’Atalanta ha deciso di aspettarlo, di fare di tutto per aiutare il difensore che, per quanto da lui stesso riferito, sarebbe stato vittimo di un crudele scherzo del destino.
Il fatto
Palomino è risultato positivo al test antidoping, dopo aver preso il “Clostebol Metabolita”, rilevata durante un controllo a sorpresa di Nado Italia lo scorso luglio a Zingonia, che ha portato alla sospensione del difensore, tutt’ora in corso. Ora ci potrebbero essere novità importanti per il futuro di Palomino che sono ovviamente collegate al processo in sede di giudizio.
Atalanta, Palomino a processo: data entro fine ottobre
Secondo quanto riferito dalla redazione de La Gazzetta dello Sport, ci sarebbero novità sul processo di Josè Palomino. Il difensore argentino a fine settembre sarebbe stato ascoltato dal Procuratore di di Nado Italia, Pierfilippo Laviani. In questa sede è emersa la tesi della contaminazione accidentale e quindi di uno sfortunato e fatale scherzo del destino.
Sulla base di quanto emerso dall’audizione, e della richiesta da parte dell’accusa di una squalifica di due anni, il giocatore ha scelto di non patteggiare, ma la sua controfferta è stata ritenuta inadeguata, e dunque non accettata, dalla Procura. Inevitabile, a questo punto, che si vada a giudizio: la data del processo sarà stabilita entro il 25 ottobre. In quella data si saprà come andrà la questione legata a Palomino che, come detto, ha deciso di non patteggiare con la giustizia, sottolineando ancora di più in questo la fatalità della vicenda. L’obiettivo della difesa sarebbe quello di diminuire la squalifica: l’Atalanta ha deciso di stare accanto al giocatore e di non svincolarlo per giusta causa. Gasperini e tutto il mondo bergamasco aspettano notizie (positive) dal giudizio che come detto sarà a fine ottobre.