Quest’Inter va cambiata, Marotta va al mercato | Oaktree dice sì, il prescelto è lui

Beppe Marotta

Beppe Marotta, presidente dell'Inter ansa - calcioinpillole.it

L’Inter si scopre vulnerabile. Inzaghi la cambia, Marotta va al mercato: serve una ventata di giovinezzo. Oaktree dice sì al nuovo acquisto.

I cambi nel derby in un reparto-bunker, dove Simone Inzaghi faceva giocare sempre gli stessi nelle partite che contavano e al netto delle ormai iconiche rotazioni dell’allenatore nerazzurro, non sono piaciuti a nessuno. Ma al di là del particolare, quei cambi evidenziano uno stato generale che fa riflettere.

Nell’ascesa dell’Inter di Inzaghi alle vette della serie A, Barella, Mkhitaryan e Calhanoglu hanno goduto di una posizione particolare rispetto a tutti i compagni di reparto. Vuoi per prestazioni loro sopra le righe, vuoi per le rispettive funzionalità nella visione di gioco dell’allenatore nerazzurro, quel dinamico trio ha rappresentato le certezze di Simone Inzaghi, anche a scapito degli altri.

A quanto pare non sarà così. È una delle conseguenze post derby perso contro il Milan, che ha costretto Simone Inzaghi a rivedere le sue posizione. Niente più “favoritismi”, complice anche l’infortunio di Barella, Simone Inzaghi ha deciso di cambiare.

Almeno queste sono le intenzioni: più oneri ma soprattutto onori per Davide Frattesi, uno dei punti fermi della Nazionale di Spalletti, che però all’Inter fatica ad aumentare il suo minutaggio. A dispetto del suo talento, un panchinaro di fatto per Simone Inzaghi.

Non sarà più così

L’allenatore della Beneamata darà più spazio all’ex Sassuolo e mischierà le carte ulteriormente per ridare all’Inter quell’imprevedibilità perduta. Ma le difficoltà nerazzurre non possono essere risolte soltanto con i cambi.

Marotta e la squadra mercato interista si sta dando da fare per portare nuova linfa a un gruppo che non è affatto partito bene in questo inizio stagione e che deve entrare nell’ottica delle big d’Europa: quelle che non danno priorità a una competizione, ma vogliono provare ad andare fino in fondo ovunque ci sia un trofeo da alzare.

Jaka Bijol
Jaka Bijol, difensore dell’Udinese e della nazionale slovena – lapresse – calcioinpillole.it

Obiettivo individuato

Prima di altri l’Inter ha attenzionato Saka Bijol. Lo voleva già questa estate, ma l’Udinese non ha pensato minimamente a cedere uno dei suoi giocatori importanti. Gianluca Nani ha detto a chiare lettere che che escluso che il difensore sloveno possa partire a gennaio. A giugno, però, chissà.

Secondo il Corsport, l’ex difensore dell’Udinese è il prescelto per sostituire Acerbi o De Vrij, in scadenza il prossimo giugno e al momento senza possibilità di rinnovo. Lo sloveno, classe 1999, si è messo in mostra anni fa, sta crescendo a dismisura, meglio prenderlo pra prima che il prezzo salga in maniera vertiginosa. Bijol ha tutto per diventare un giocatore da Inter, anche il costo è accessibile, si aggira tra 15 e i 20 milioni di euro, in linea con i nuovi parametri di Oaktree. Le condizioni per l’assalto ci sono tutte.