Questa è l’offerta, ce lo date? Mossa ufficiale per Buongiorno | 35 milioni + bonus dalla Serie A
Cairo ha resistito a gennaio, ma a giugno la situazione è completamente diversa. Buongiorno lascerà il Torino. La mossa ufficiale.
A gennaio un assalto tanto fast e roboante quanto inutile, col senno del poi. A causa dell’emorragia di difensori, il Milan pensò al colpo grosso. Inutile tappare buchi e comprare così tanto per, meglio andare sul sicuro e prendere un giocatore non solo per il presente ma soprattutto per il futuro.
Così emissari rossoneri incontrarono a Milano Beppe Riso, agente di Alessandro Buongiorno, difensore del Torino capace di stregare Luciano Spalletti che a inizio ciclo decise subito di convocarlo nella sua Nazionale.
La cena milanese fece un certo scalpore, perché Alessandro Buongiorno era disponibile a trattare con il Diavolo. Il problema fu l’offerta: 15 milioni circa per il difensore granata più il cartellino di Lorenzo Colombo, in quel momento in prestito al Monza. Ma questa seconda valutazione non piacque affatto, per due motivi.
La prima era economica: al Torino interessava e anche molto Colombo, ma lo valutava meno di 15 milioni di euro. La seconda è il muro alzato da Urbano Cairo. La sua valutazione di Buongiorno era molto più elevata. Per il numero uno del Torino ci volevano almeno 35-40 milioni, ma soprattutto non a gennaio, quando la squadra di Juric poteva ambire all’Europa.
L’estate è alle porte
Quel muro eretto da Cairo è stato invalicabile nella finestra di mercato invernale. Il Milan si dovette accontentare di far tornare Gabbia prima del tempo, prese Terracciano dall’Hellas Verona. E Buongiorno rimase al Torino.
Ma l’estate è alle porte e Cairo sa bene che quel muro eretto va tolto, per due ordini di motivi. Non c’è più soltanto il Milan su Buongiorno, ma tante altre squadre: all’Inter piace e non poco, alla Juventus pure. E ci sono anche le solite inglesi di mezzo.
Un altro assalto
Insomma, ci sono tutti i crismi dell’asta. Anche perché l’ultima a mettersi in fila per il difensore del Torino e della Nazionale è il Napoli. Aurelio De Laurentiis vede in Buongiorno il degno sostituto di Kim, quello che permise a Spalletti di blindare la difesa del Napoli campione d’Europa.
Secondo il Corsport gli azzurri avrebbero fatto un’offerta concreta per convincere il Torino: 35 milioni più 5 di bonus, perfettamente in linea con le richieste del patron Urbano Cairo. Una mossa decisa quella degli azzurri per bruciare sul tempo le rivali del mercato, tra cui la Juve insieme ad Inter e Milan, scacciando via anche lo spettro Premier League. Palla a Cairo, che per il momento attende di monetizzare al massimo. Sa bene che questo è il momento per farlo.