Il Ferencvaros non è sicuramente tra i primi nomi che vengono in mente quando si parla di Champions League ma, nonostante questo, il nome degli ungheresi è entrato di diritto nella storia del calcio europeo.
Non solo per essere stata la prima squadra dell’Ungheria a entrare nella fase a gironi della Champions League ma anche per essere l’unica squadra ungherese ad aver vinto un trofeo europeo.
Si tratta della Coppa internazionale delle città di fiere industriali, meglio conosciuta come Coppa delle Fiere. Un torneo che venne disputato dal 1955 al 1971 e fondato dalla FIFA.
Il piano Marshall per gli aiuti economico-finanziari all’Europa, concordato al termine della Seconda Guerra Mondiale, prevedeva l’inserimento di fiere internazionali in varie città: un periodo ideale per inserire una competizione come la Coppa delle Fiere, nata inizialmente con lo scopo, soprattutto, di fornire alle città ospitanti di fiere commerciali gli introiti utili al proprio rilancio economico dopo le difficoltà causate dal conflitto. Col tempo però, la competizione, ebbe un successo sempre maggiore soprattutto perché offriva un’alternativa alle formazioni escluse da Coppa dei Campioni e Coppa delle Coppe.
La Coppa delle Fiere altri non è che l’antenata dell’odierna Europa League.
Proprio in questa occasione il Ferencvaros incontrò la Juventus.
Nel 1964/65 si disputa la settima edizione della competizione. Il cammino europeo degli ungheresi comincia subito bene, con la sconfitta dello Spartak ZJS Brno che gli permette di accedere ai sedicesimi di finale contro gli austriaci del Wiener SK, scontro che finirà in parità e destinato alla ripetizione dove proprio gli ungheresi avranno la meglio, passando così agli ottavi. Il Ferencvaros si trova contro la Roma che batte sia all’andata che al ritorno aggiudicandosi i quarti di finale contro l’Athletic Bilbao. Anche in questo caso si deve ricorrere alla ripetizione che vede ancora trionfare gli ungheresi che volano in semifinale contro il Manchester United. Complessivamente risulta di nuovo un pareggio e il Ferencvaros deve disputare la sua terza ripetizione del torneo che lo vede trionfare di nuovo.
Gli ungari approdano in finale dove trovano una Juventus priva di Sivori e Salvadore. Il Ferencvaros, nonostante le numerose difficoltà incontrate prima di arrivare in finale, è in una migliore forma fisica. Il primo tempo finisce a reti bianche mentre durante la ripresa, nonostante i bianconeri sembrino dominare il gioco, gli ungheresi riescono a passare in vantaggio al 74′ con Fenyvesi. La partita si conclude con la vittoria degli ungheresi per 1-0.
Il Ferencvaros si aggiudica la Coppa delle Fiere e diventa così la prima squadra dell’Est Europa a trionfare in una competizione continentale.
Nell’edizione 2020/21, gli ungheresi si sono qualificati ai gironi della massima competizioni europea per la seconda volta nella loro storia.
Il Ferecvaros mancava dalla Champions da ben venticinque anni, dall’edizione 1995/1996, dove si qualificò al terzo posto del suo girone. E’ stata la prima squadra ungherese a riuscire a qualificarsi ai gironi della competizione.