Quando i derby di Roma e d’Italia decidono l’Europa

Quando i derby di Roma e d’Italia decidono l’Europa

IPP20210209 Football

Roma e l’Italia non sono mai state così decisive per l’Europa come lo saranno domani. In Serie A, i derby di Roma e d’Italia decidono l’Europa, quella che verrà, quella a cui puntano Juventus, Lazio e Roma che, nella giornata di domani e nel giro di meno di cinque ore, conosceranno molto di più sul loro destino della prossima stagione. Sarà Europa? E quale Europa sarà? A deciderlo saranno i derby di Roma e quello d’Italia.

Il Derby d’Italia

L’ultima volta che l’Inter ha vinto il Derby d’Italia in casa della Juventus, sulla panchina bianconera sedeva Mister Antonio Conte. Era novembre 2012 e Milito e Palacio batterono 3-1 allo Stadium la Juventus che a, fine campionato, avrebbe vinto il suo secondo Scudetto consecutivo. Ora tutto si è ribaltato: Antonio Conte siede sulla panchina dell’Inter ed i campioni d’Italia sono proprio i nerazzurri. La Juventus spera almeno di ribaltare anche il risultato così da continuare a sperare nella Champions League.

Per la Juventus, infatti, conta soltanto un risultato: vincere. Il punto di distanza dal Napoli fa ancora sperare in un ribaltone finale, ma per mettere pressione agli azzurri di Gattuso, impegnati domenica nella trasferta di Firenze, bisogna battere l’Inter. Viceversa la squadra di Conte, già campione d’Italia da qualche settimana, è priva di motivazioni di classifica, ma ripiena di rivalità: da quelle dello stesso ex Antonio Conte a quella storica dei nerazzurri contro i bianconeri, il Derby d’Italia parla da sé. Juventus-Inter, all’andata scontro diretto per lo Scudetto, si trasforma, a due giornate dal termine della Serie A, in una sfida decisiva per la Juventus di Andrea Pirlo ed in un’occasione unica per l’Inter di Antonio Conte: tenere fuori dalla prossima Champions League la rivale di sempre. Il Derby d’Italia è decisivo per l’Europa della Juventus.

Il Derby di Roma

Come il Derby d’Italia, anche il Derby di Roma è decisivo per l’Europa, sia quella della Lazio che quella della Roma. I biancocelesti devono vincere per continuare a sperare nella qualificazione in Champions League. Per la squadra di Simone Inzaghi l’obiettivo della massima competizione europea si è allontanato dopo la sconfitta di Firenze della scorsa settimana, ma proprio a Firenze potrebbe riaccendersi se anche il Napoli dovesse cadere contro la Fiorentina di Iachini. Allo stesso tempo, però, la Lazio avrebbe bisogno di uno stop anche della Juventus contro l’Inter per sperare in una clamorosa rimonta Champions. Obiettivo quasi impossibile, ma quel “quasi” lascia ancora qualche piccola speranza.

Dall’altra parte la Roma, in una delle ultime apparizioni di Fonseca sulla panchina giallorossa. Sarà l’ultimo derby della Capitale per il tecnico portoghese che sarà sostituito dal connazionale Josè Mourinho ed a cui spera di poter lasciare in eredità una squadra che potrà giocare in Europa. Per farlo servono punti. Il Sassuolo tampona i giallorossi ed i due punti di vantaggio non sono per la Roma un cuscinetto dove dormire tranquilli. La squadra di De Zerbi sarà impegnata domenica contro un Parma già retrocesso ed un’eventuale vittoria dei neroverdi, abbinata ad un mancato successo della Roma, porterebbe il Sassuolo ad agganciare o scavalcare i giallorossi al settimo posto in classifica. Settimo posto che vuol dire Conference League. Roma capitale d’Europa insomma: il Derby capitolino vale tanto.

La Serie A si avvia verso le battute finali: i derby di Roma e d’Italia decidono l’Europa.