Dopo le partite disputate ieri sera, oggi si torna in campo per le gare di Qualificazioni ai Mondiali che si disputeranno in Qatar nel 2022. Tra le big in campo, spiccano Spagna, Inghilterra e Germania. L’Italia di Roberto Mancini se la vedrà con l’Irlanda del Nord.
Gruppo C
Nel raggruppamento che vede impegnate anche Italia e Irlanda del Nord, alle 18.00 toccherà a Bulgaria e Svizzera aprire le “danze”. I bulgari di Jasen Petrov dopo la generazione d’oro che conquistò il quarto posto al Mondiale americano del 1994, hanno fallito praticamente tutti gli appuntamenti. La loro ultima partecipazione ad un Campionato del Mondo risale al 1998. Anche in questa occasione, non partono di certo con i favori del pronostico La Svizzera, invece, si candida ad essere la principale antagonista degli Azzurri per la vetta del girone. Riposa la Lituania.
Gruppo F
Alle 18.00 si parte con la sfida tra Israele e Danimarca. A Tel Aviv gli israeliani cercano punti importanti per una nazionale che non si qualifica ad un Mondiale dal 1970. La Danimarca, dal canto suo, guidata in campo da Christian Eriksen non vuole fallire un obiettivo ampiamente alla propria portata. Alle 20.45, invece, gara interessante tra Scozia e Austria. Gli scozzesi dopo aver vinto i playoff contro la Serbia si sono qualificati per i prossimi Europei. Il Mondiale dalle parti di Glasgow manca dal 1998. Entrambe le squadre partono un gradino sotto i danesi. La sfida di stasera potrebbe già essere un vero e proprio spareggio per il secondo posto. Chiude il raggruppamento il match tra Moldova e Isole Faroe.
Gruppo B
Parte l’avventura anche della Spagna. Gli iberici allenati dall’ex Roma e soprattutto Barcellona, Luis Enrique, riceveranno la visita della Grecia. Gli ellenici non stanno attraversando il loro momento migliore, in panchina hanno un’altra vecchia conoscenza del calcio italiano come John Van ‘t Schip. I favori del pronostico pendono naturalmente dalla parte delle “Furie Rosse”. Nell’altra gara del raggruppamento, grazie attesa per il ritorno di Zlatan Ibrahimovic con la maglia della Svezia. La nazionale scandinava affronterà in casa la modesta Georgia. Riposa il Kosovo.
Gruppo I
La partita più bella della serata nel Gruppo I, è senza dubbio quella tra Ungheria e Polonia. Il Derby dell’Europa centrale. Gli ungheresi guidati dall’italiano Marco Rossi, dopo anni di magra, hanno centrato due qualificazioni agli europei consecutive, L’obiettivo è quello di tornare a disputare un Mondiale che dalle parti di Budapest manca dal 1986. Dall’altro lato la Polonia ha nel suo centravanti e fuoriclasse il suo punto di riferimento. Robert Lewandowski ha sulle spalle il peso di un’intera nazione. Nelle altre partite del raggruppamento sarà una pura formalità per l’Inghilterra contro San Marino. Mentre l’altro commissario tecnico italiano, Edy Reja con la sua Albania sarà impegnato ad Andorra.
Gruppo J
Esordio anche per la Germania. I tedeschi saranno impegnati in casa contro l’Islanda. Gli islandesi dopo l’exploit degli ultimi anni, sembrano in una fase nettamente calante. Difficile per la nazionale di Arnar Vioarsson, ripetersi sui livelli dell’Europeo del 2016 e anche della storica prima qualificazione ad un Mondiale avvenuta nel 2018. Si preannuncia equilibrio, invece, nella gara tra Romania e Macedonia del Nord. I rumeni guidati in panchina da Mirel Radoi hanno espresso il loro calcio migliore tra il 1994 e il 1998, da allora solo una collezione di grandi delusioni. I macedoni, dal canto loro, hanno conquistato la prima storica qualificazione all’Europeo appena pochi mesi fa e non vogliono smettere di stupire, trascinati dall’eterno capitano Goran Pandev. Chiude il raggruppamento la partita tra Liechtenstein e Armenia.