Qualificazioni Mondiali, le azioni di protesta di Olanda e Norvegia
Nuova giornata di Qualificazioni Mondiali e nuovi gesti di protesta contro le violazioni dei diritti umani in Qatar, sede della Coppa del Mondo 2022.
La new entry è l’Olanda – de Ligt aveva annunciato ieri che avrebbero intrapreso qualche tipo di azione – che nel pre partita ha indossato una maglietta che recitava: “Football Supports Change”, “Il calcio supporta il cambiamento”.
“Football Supports Change”
The Netherlands join Norway and Germany in speaking out about Qatar’s human rights record during the WC qualifiers pic.twitter.com/950bQdTM2t
— B/R Football (@brfootball) March 27, 2021
La Norvegia, che era stata la prima nazionale a prendere pubblicamente parola, ha rilanciato. Prima del match con la Turchia ha indossato la maglietta dell’altra volta: “Diritti umani dentro e fuori dal campo”, aggiungendo la lista dei paesi aderenti alle azioni di protesta: “Norvegia, Germania, e poi…?”.
Norge med ny markering!
Human rights on and off the pitch på t-skjortene. pic.twitter.com/BV6XMKQe9d— TV 2 Sporten (@2sporten) March 27, 2021
Quell’ “e poi?” sembra proprio voler stimolare le altre federazioni a prendere parole e schierarsi contro quello che sta succedendo. Dopo Norvegia, Germania e Olanda vedremo se altre nazionali raccoglieranno l’invito.