Il Mondiale Qatar2022 si avvicina. Mancano solo due mesi, ma non si placano le proteste trasversali che hanno caratterizzato l’organizzazione per anni, che riguardano il mondo LGBT. Ma con il primo mondiale invernale della storia, la FIFA ha fatto muro contro queste voci critiche. Per questo motivo, molti dei partecipanti, nonostante il ban a manifestare degli organizzatori qatarioti, hanno deciso di agire in segno di protesta.
L’Olanda (seguita da Inghilterra, Francia, Germania, Galles, Belgio, Svizzera e Danimarca) ha infatti lanciato l’iniziativa OneLove Armaband: si tratta della fascia da capitano che i calciatori indosseranno con al suo interno i colori dell’arcobaleno: un segno contro le discriminazioni e il mancato rispetto dei diritti umani presenti nel paese organizzatore.
Con il Mondiale alle porte, ancora ci si chiede come verranno affrontate queste situazioni critiche.