Qatar 2022, vergogna senza fine: rimossa maglia per Masha Amini durante Galles-Iran

Qatar 2022 Masha Amini

(Photo by GIUSEPPE CACACE/AFP via Getty Images)

I Mondiali di Qatar 2022, a prescindere da ciò che sta succedendo ed accadrà in campo, passeranno alla storia come quelli della censura. Sia da parte del paese ospitante che della Fifa. In tal senso, l’ultimo episodio increscioso è avvenuto in data odierna allo stadio Ahmad bin Ali dove si è disputata la gara tra Galles ed Iran. Gli iraniani si sono imposti per 2-0. A far scalpore però è quello che è avvenuto sugli spalti.

Una tifosa persiana è stata costretta a rimuovere una maglia che inneggiava a Mahsa Amini. La ragazza deceduta dopo essere stata arrestata a Teheran dalla polizia religiosa e diventata poi simbolo delle proteste nel Paese asiatico contro il governo.

Qatar 2022 Masha Amini
(Photo by GIUSEPPE CACACE/AFP via Getty Images)

Qatar 2022, rimossa la maglia per Masha Amini: i fatti

Una tifosa iraniana si è presentata allo stadio Ahmad bin Ali con una maglia che inneggiava a Masha Amini. La tifosa, oltre alla maglia, si è presentata con un trucco che ricordava delle lacrime e una bandiera dell’Iran a forma di cuore. Stando a ciò che ha riportato su Twitter David Harding, giornalista dell’Independent, la ragazza è stata avvicinata dalla sicurezza dello stadio che l’ha costretta a rimuovere la maglia esposta.

Tutto questo è stato ripreso dalle telecamere e dagli obiettivi dei fotografi che hanno confermato la ricostruzione del giornalista. Dalle foto si può capire come la sicurezza qatariota abbia provato a sottrare la maglia dedicata a Masha Amini alla tifosa iraniana.

Come riportato da Sky Sport, le proteste in Iran vanno avanti ormai da settimane. Dopo la morte di Mahsa Amini, che secondo le ricostruzioni è stata pestata per non aver rispettato la legge sull’obbligo di indossare il velo, sono state milioni le persone scese in piazza per protestare.