Qatar 2022: la Germania cala il poker, Inghilterra beffata al 92°

08/09/2021 Andrea Tommassini

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Si è conclusa questa sera la sesta giornata delle qualificazioni alla prossima Coppa del Mondo in Qatar nel 2022. Si inizia con la partita del pomeriggio tra Armenia e Liechtenstein, finita in pareggio con il risultato di 1-1: in rete il romanista Henrikh Mkhitaryan al 50′ del primo tempo, al quale ha risposto Noah Frick sul finale di partita, conquistando il primo ed unico punto del Liechtenstein nel Gruppo J, comandato dalla Germania.

Il Belgio vince di misura in casa della Bielorussia, con un solo gol realizzato da Praet al 33’. Partita tranquilla per i Diavoli Rossi, sicuri del primo posto del Gruppo E a distanza di nove punti da Repubblica Ceca e Galles. La Spagna supera per 0-2 il Kosovo grazie alle reti di Fornals e di Torres, approfittando in tal modo della débâcle della Svezia contro la Grecia. Un’Inghilterra nervosa (da segnalare un accenno di rissa sul finale del primo tempo) si fa recuperare dalla Polonia al 92°: al gol di Kane, ha infatti risposto in extremis Szymanski su assist di Lewandowski.

Valanga di gol anche per l’Albania che demolisce 5-0 San Marino, mentre l’Ungheria con Szalai e Botka amministra il doppio vantaggio per gran parte della partita, con l’Andorra che accorcia inutilmente le distanze solo al 82’. Chiudono a reti bianche Galles–Estonia, Irlanda del Nord-Svizzera e Macedonia del Nord-Romania.

LA PARTITA DEL GIORNO

Il match tra Svizzera e Irlanda del Nord non è stato spettacolare, ma fondamentale per la classifica dell’Italia. Perché il pareggio per 0-0 dei vicini d’oltralpe può essere decisivo per il primato in classifica del Gruppo C. La partita è sembrata un remake al contrario di domenica scorsa, quando sono stati gli Azzurri a non vincere dopo aver sbagliato un calcio di rigore. Stavolta è toccato ai crociati, con Seferovic che ha commesso l’errore dal dischetto al posto di Jorginho.

LA SQUADRA TOP

La Germania cala il poker, allungando in classifica (+4 sull’Armenia) grazie alla vittoria per 0-4 contro l’Islanda: apre le marcature Serge Gnabry al 6′, poi arriva il raddoppio di Rudiger a metà del primo tempo. Nella seconda frazione Sané viene servito da Goretzka e trova il tris al 56’, in seguito a quest’ultimo viene anche annullato un gol dal VAR per fuorigioco. Chiude i giochi il gol di Timo Werner al 89′: vittoria netta e mai in discussione, con il primato nel Gruppo J ben saldo.

IL TOP PLAYER

La stella di questa serata è Bailey Peacock-Farrell, portiere dell’Irlanda del Nord. Per la seconda partita consecutiva alle qualificazioni mondiali, para un calcio di rigore. Contro la Lituania aveva salvato il potenziale 2-2 di Novikovas, questa sera invece ha deviato il tiro dal dischetto di Seferovic sullo 0-0. Un regalo all’Italia molto gradito.

LA FOTO

Quella di inginocchiarsi contro il razzismo prima del fischio d’inizio di un match è stata una delle tematiche più importanti di Euro 2020: spesso tale scelta è stata osteggiata da frange di tifosi, avversari e non, in disaccordo con i propri giocatori. Nella partita di questa sera dei Tre Leoni in casa della Polonia, l’immagine simbolo è quella di Robert Lewandowski, il quale ha puntato il dito sulla scritta “Respect” stampata sulla propria manica, mentre i tifosi polacchi fischiavano il gesto compiuto dai calciatori inglesi.

LA SQUADRA FLOP


La rincorsa della Svezia al primato del Gruppo B sembrava possibile dopo la vittoria contro la Spagna nello scontro diretto giocato il 2 settembre. Ma non è servito a nulla, perché questa sera è arrivata la sconfitta in casa della Grecia per 2-1, con le reti di Bakasetas e di Pavlidis che hanno portato i tre punti ai biancocelesti. Lo svedese Quaison accorcia le distanze all’80’, ma non è stato sufficiente: la Spagna ora è lontana 4 punti, mentre la Grecia si avvicina.

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