Qatar 2022, “italiani” al Mondiale. Giroud e Amrabat al top per Francia e Marocco
(Photo by Catherine Ivill, Onefootball.com)
Oggi si è chiuso il programma dei quarti di finale al Mondiale di Qatar 2022. Dopo Argentina–Croazia, la seconda semifinale del torneo sarà tra la Francia e il Marocco. I transalpini hanno avuto la meglio sull’Inghilterra per 1-2, mentre i nordafricani hanno compiuto una storica impresa elimimando il Portogallo per 1-0.
Qatar 2022, “italiani ” al Mondiale. Giroud decisivo, Amrabat è il cuore del Marocco
Anche negli ultimi due quarti di finale sono scesi in campo alcuni “italiani” (giocatori che militano in Serie A o B), e che si sono resi protagonisti sui campi da gioco del Mondiale. Analizziamo chi si è distinto maggiormente nella giornata odierna.
Partiamo con Marocco–Portogallo, e che ha visto lo storico trionfo delle Aquile di Cartagine. Tra le fila marocchine, il rappresentante della Serie A era il centrocampista della Fiorentina Sofyan Amrabat. Ennesima prova sontuosa del mediano, che anche contro i lusitani è il cuore e l’anima della sua Nazionale. Tantissimi palloni recuperati, lucidità e straordinaria intelligenza tattica. Uno dei migliori giocatori del Mondiale finora.
Altra sorte per Walid Cheddira. Il centravanti del Bari entra al 65′ del secondo tempo con l’obiettivo di aiutare a difendere e sfruttare i contropiedi. C’è impegno ma anche ingenuità. Doppio giallo in meno di due minuti e rosso per il giocatore.
Per il Portogallo presente Rafael Leao. L’ala sinistra del Milan entra al 69′ della ripresa per provare a cambiare l’inerzia, ma non riesce ad incidere soprattutto per merito della difesa marocchina, che ne chiude ogni sortita offensiva. Solo un cross pericoloso (poi sprecato da Pepe) e poco altro.
Passiamo al match della serata, con la Francia che ha battuto l’Inghilterra per 1-2. Tra gli inglesi nessun giocatore di Serie A, mentre ben tre rappresentanti tra i transalpini e tutti titolari. Partita di sostanza per Adrien Rabiot. Il centrocampista della Juventus offre dinamismo e copertura al centrocampo francese, soprattutto nel primo tempo. Cala un po’ come tutta la squadra nella seconda frazione di gioco. Prova sottotono per Theo Hernandez. Il terzino sinistro del Milan spinge meno del solito ed è più insicuro in difesa. Al 85′ commette un ingenuità da rigore stendendo Mount in area. Fallo poi ininfluente a causa dell’errore di Kane dal dischetto.
Per finire il protagonista della serata: Olivier Giroud manda la Francia in semifinale grazie a un suo gol da bomber puro. Non una grande partita per l’attaccante del Milan, ben contenuto dai centrali inglesi. Almeno fino al 78′, quando stacca imperioso di testa anticipando Maguire e segnando il gol più pesante di tutti.