Qatar 2022, il fratello di Grant Wahl: “Lo hanno ucciso”
Si colora di oscuro la vicenda attorno a Grant Wahl, giornalista della CBS deceduto nella serata di ieri durante il quarto di finale tra Olanda e Argentina, a causa di un attacco cardiaco mentre era in sala stampa.
U.S. Soccer Statement On The Passing Of Grant Wahl: pic.twitter.com/CBp1mCK1mQ
— U.S. Soccer (@ussoccer) December 10, 2022
Qatar 2022, morte di Grant Wahl. Il fratello accusa: “Era sano, lo hanno ucciso perché aveva indossato la maglietta arcobaleno”
Almeno questa è la motivazione ufficiale resa nota dalla FIFA in un comunicato ufficiale di condoglianze. Una tesi che però non convince il fratello della vittima, che come riporta il Corriere dello Sport espone un’altra versione dei fatti.
Grant Wahl era già stato protagonista in questo Mondiale, in quanto arrestato durante il match Stati Uniti-Galles per aver indossato una maglietta arcobaleno a favore dei diritti per la comunità LGBT+.
Secondo il fratello Eric Wahl, questo arresto potrebbe essere stata la vera causa della morte del parente e non un improvviso malore. Ecco le sue parole riportate attraverso un toccante video su Instagram.
“Mi chiamo Eric Wahl. Vivo a Seattle. Washington. Sono il fratello di Grant Wahl. Sono gay e sono la ragione per cui ha indossato la maglia arcobaleno ai Mondiali. Mio fratello era sano. Mi ha detto di aver ricevuto minacce di morte. Non credo che mio fratello sia semplicemente morto, penso che sia stato ucciso“.