Qatar 2022

Qatar 2022, i talenti del gruppo B: l’Inghilterra domina, occhio agli USA

Il gruppo B di Qatar 2022 propone una grande quantità di talento. Sulla carta, l’Inghilterra la fa da padrona con una rosa di altissimo livello, anche se negli ultimi tempi i risultati mancano. Gareth Southgate è chiamato al riscatto in una competizione che ha regalato poche gioie alla Nazionale dei Tre Leoni. Gli USA, alla partecipazione numero 11 in un Mondiale, sono in crescita e il movimento del calcio sta attirando sempre più appassionati con diversi calciatori che sono sbarcati in Europa. Più defilate – sempre sulla carta – ci sono Galles ed Iran.

(Photo by Michael Regan/Getty Images)

Qatar 2022: i talenti dell’Inghilterra

Sulla carta non ci sono grossi dubbi. L’Inghilterra è la squadra più forte del gruppo B. I 26 convocati da Gareth Southgate sono tutti abituati a giocare ad alti livelli. 25 di questi militano in Premier League, mentre solo uno gioca all’estero. In Bundesliga, con la maglia del Borussia Dortmund. Stiamo parlando di Jude Bellingham, il talento forse più cristallino della spedizione inglese. Classe 2003, è considerato già a 19 anni uno dei migliori centrocampisti al mondo. Inseguito da tante big di Premier – Liverpool su tutte -, Bellingham sarà il perno della mediana di Southgate, al fianco di Rice, altro giocatore da tenere d’occhio durante la competizione.

In attacco poi, il CT ha l’imbarazzo della scelta, fra giovani ed esperti. Il riferimento offensivo sarà Harry Kane, alla caccia di un titolo che gli manca da sempre – non avendo mai vinto nulla con il Tottenham. Insieme a lui Sterling, passato dal City al Chelsea e autore di un inizio di stagione tutt’altro che esaltante. In rampa di lancio c’è la linea verde, con Bukayo Saka e Phil Foden pronti a sfoderare i loro colpi migliori.

Il punto debole è senz’altro la difesa. Harry Maguire è sempre al centro delle critiche e la sua stessa convocazione è stata osteggiata da media e tifosi, così come Stones, non di certo un intoccabile nel City di Guardiola. Trent Alexander-Arnold finora ha fornito prestazioni non all’altezza, mentre i vari Coady, Dier, Shaw e Trippier non rappresentano certo il top in circolazione. Meglio in porta, con Pickford che sarà il titolare ma con Ramsdale e Pope sicuramente allo stesso livello.

(Photo by Aitor Alcalde/Getty Images)

Usa, Galles e Iran in lotta per la seconda piazza

Dietro agli inglesi, è lotta aperta per la seconda piazza che vale l’accesso agli ottavi di finale. In prima linea ci sono gli Stati Uniti, con Christian Pulisic del Chelsea e Weston McKennie della Juventus a guidare la Nazionale a stelle e strisce. In Qatar sarà presente anche Sergiño Dest del Milan, così come Giovanni Reyna del Borussia Dortmund. Il Galles parte dalle retrovie ma come è accaduto negli ultimi due Europei si candida ad essere una sorpresa. I nomi più noti sono sempre quelli di Gareth Bale e Aaron Ramsey, anche se sono ormai entrambi sul viale del tramonto. Presente anche Ampadu dello Spezia che giocherà nel mezzo, mentre Ben Davies del Tottenham porterà la sua esperienza. Infine c’è l’Iran, che si affida ai due talenti in squadra, ossia Azmoun del Bayer Leverkusen – al centro di polemiche per le sue dichiarazioni contro il governo iraniano e pro proteste – e Mehdi Taremi del Porto.

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Published by
Alberto Zamboni