In Bosnia-Finlandia, senza Edin Dzeko a guidare l’attacco, la squadra di Ivajlo Petev perde in casa allo stadio Bilino Polje di Zenica. I finnici tra mille difficoltà portano a casa la vittoria ed il secondo posto nel Gruppo D, ad un solo punto dalla Francia. Ora c’è solo la partita di martedì contro i francesi per stabilire definitivamente chi andrà direttamente a Qatar 2022 e chi, invece, dovrà passare per i playoff.
Al 25’ Teemu Pukki sbaglia un calcio di rigore conquistato su fallo di mano, con Ibrahim Sehic, portiere della Bosnia, a negare la gioia agli ospiti. Non passa poi molto ed il vantaggio della Finlandia arriva al 29’, quando Marcus Forss realizza il primo gol sfruttando una situazione confusa in area. Ci pensa al 37’ Jukka Raitala a rimettere la partita su un piano favorevole per il recupero bosniaco, con una bruttissima entrata su un avversario: l’arbitro inglese Oliver non ci pensa due volte e mostra il cartellino rosso alla formazione di Markku Kanerva.
Nella seconda frazione di gioco la Bosnia non riesce inizialmente ad approfittare della superiorità numerica, tutt’altro: al 51’ arriva anche il raddoppio dei nordici con un tiro potente di Robin Lod, ma i gialloblu tornano in partita con Luka Menalo al 69’ che sfrutta una punizione di Amer Gojak per il gol del 1-2.
Al 74’ arriva addirittura il tris della Finlandia, che non ha proprio intenzione di farsi recuperare: stavolta è Daniel O’Shaughnessy a concludere una punizione calciata in area, con la rete che viene anche rivista al VAR per un possibile fuorigioco, ma alla fine convalidata.