Punta i piedi e non vuole andare via: Inter, il mercato si ferma | E si deve ricorrere a una seconda scelta
Problemi di mercato (sostenibile) per Marotta e la squadra mercato dell’Inter: bisogna correre ai ripari con una mossa a sorpresa.
Infortuni e un mercato fermo, al netto di un acquisto in prospettiva come quello di Thiago Romano che per il momento partirà dalla Primavera, stanno caratterizzando il prologo al campionato, che per i campioni d’Italia vuol dire trasferta a Genova.
Sarà un’Inter in emergenza quella che affronterà il Grifone. Neanche il tempo di capire l’infortunio di De Vrij ed ecco che la preoccupazione sorge spontanea per le precarie condizioni di uno dei pilastri della squadra di Simone Inzaghi.
Dopo gli infortuni e i problemi muscolari per Mehdi Taremi, Marko Arnautovic, Piotr Zielinski e, appunto, Stefan de Vrij, s’è fermato anche Hakan Calhanoglu. La stella turca si sta allenando a parte per un affaticamento muscolare tutto da monitorare.
Lo staff medico nerazzurro stigmatizza, si parla di una decisione precauzionale visto che il turco è affaticato e nessuno ha voglia di forzare, quindi niente test match in Inghilterra contro il Chelsea. Non certo il top a meno di dieci giorni dallo start della Serie A.
Tutto fermo al mercato
Almeno di clamorosi ripensamenti questa sarà l’Inter fino a gennaio. Nonostante la Beneamata ha fatto capire ad Arnautovic che la gerarchia di Simone Inzaghi lo porta ad essere la quarta scelta e che sarebbe meglio per tutti andare altrove, l’austriaco non ha battuto ciglio.
Niente Trabzonospor, l’attaccante austriaco ha accettato di buon grado di essere inquadrato come quarta punta dietro Lautaro Martinez, Thuram e Taremi. La conseguenza è che Simone Inzaghi non avrà l’attaccante immaginato, ma potrà contare comunque su un elemento affidabile, che ha dimostrato di saper incidere comunque negli scampoli di partita che gli ha affidato il tecnico durante la passata stagione.
Non si muove neanche Correa
I problemi di mercato nel cedere Arnautovic si amplificano pensando alla quinta punta. Non ci si riesce proprio a vendere il Tucu Correa, rientrato all’Inter dopo il prestito al Marsiglia tutt’altro che da ricordare. Non sembra essere cominciata di buzzo buono nemmeno questa di stagione per l’argentino, uno dei peggiori nel pre-season a forti tinte nerazzurre.
Nelle amichevoli estive i suoi spunti hanno animato gli inizi di partita, ma alla fine è stato un tutto fumo e poco arrosto. Come se non bastasse, Correa è tornato a essere preso di mira dai tifosi. L’Inter avrebbe bisogno di venderlo anche ridurrebbe anche la minusvalenza a fronte del valore a bilancio di 8 milioni di euro e la società risparmierebbe i 6,5 milioni di ingaggio lordi (3,5 netti). Si torna sempre all’immobilismo di mercato. Correa a oggi non ha mercato, quindi meglio tenerlo anche come quinta scelta.