PSG, tensione con Mbappe: al ritiro da separato in casa. E c’è l’ultimatum

La grana Mbappe non accenna a placarsi in casa PSG. Come riferito dal Corriere dello Sport, che riprende indiscrezioni rimbalzate dalla Francia, il club francese avrebbe dato un ultimatum all’ex Monaco per quanto riguarda la decisione sul proprio futuro. Entro il 31 luglio il ragazzo dovrà comunicare alla società se intende rinnovare il contratto oppure dire addio al club. Tuttavia Mbappe, che al raduno del prossimo 10 luglio si presenterà agli ordini di Luis Enrique da separato in casa, ha già espresso la propria posizione con una lettera inviata al club nella quale ha comunicato l’intenzione di non attivare la clausola di rinnovo fino al 2025 e di volersene andare solo alla scadenza dell’attuale contratto fissata a giugno del 2024. Di fatto a parametro zero.

PSG, i motivi dietro la decisione di Mbappe

Il fuoriclasse francese si sente tradito dai mancati rinforzi sul mercato e da una leadership nello spogliatoio non pienamente riconosciutagli (odia, ad esempio, il ruolo di centravanti). Al Khelaifi però non molla e durante la conferenza stampa di presentazione di Luis Enrique è stato chiaro: “La posizione è molto chiara: o rinnova o va via. Non possiamo permetterci di perdere il miglior giocatore del mondo a parametro zero”. Il club chiede 200 milioni di euro per il cartellino.

Mbappe, due top club su di lui

Una richiesta che non convince il Real Madrid che sa di poterlo prelevare a parametro zero tra un anno. Una proposta che invece sarebbe pronto a soddisfare il Liverpool che non rappresenta però la meta ideale per l’esterno. La situazione resta intricata: Ancelotti, nella sua ultima stagione da tecnico dei Blancos prima di diventare CT del Brasile, sembra scettico sulla possibilità di avere a disposizione Mbappe e sta studiando una squadra senza di lui. Nel mercato però mai dire mai.