PSG, scelto il sostituto di Mbappé: clausola da 100 milioni
PSG, scelto il sostituto di Mbappé: clausola e minaccia araba (Getty Images) - calcioinpillole.com
Dalla Francia filtrano novità fondamentali sul mercato del PSG. Al Khelaifi ha scelto il sostituto di Mbappé, ma l’Arabia Saudita incombe
Continua la telenovela tra il Paris Saint Germain e Kylian Mbappé. Dopo la decisione di non rinnovare il suo contratto con i parigini, il top player è stato messo sul mercato. Il rifiuto dell’offerta faraonica di 700 milioni da parte dell’Al Hilal ha deluso e non poco il PSG, che avrebbe guadagnato dalla cessione di Mbappé 300 milioni. Il nativo di Bondy vuole solo il Real Madrid e adesso è in attesa di una mossa concreta dei blancos. Intanto, il club francese ha cominciato a sondare il mercato per trovare il sostituto di Kylian.
Il nome che nelle ultime ore è salito in cima alla lista dei desideri è quello di Ousmane Dembelé del Barcellona. L’esterno d’attacco, compagno di Mbappé in Nazionale, viene visto come il perfetto sostituto. Questo perché ha delle caratteristiche tecnico-tattiche simili a quelle di Kylian. Come riporta le10sport, in Francia, su Dembelé vige una clausola rescissoria di 50 milioni di euro, ma valida fino al 31 luglio. Difficile tentare l’assalto in così poco tempo. Alla sua scadenza, la clausola aumenterà sino a 100 milioni. Non sarà difficile per il PSG spendere tale cifra, soprattutto se dovesse cedere Mbappé alla somma richiesta (200 milioni).
Su Dembelé, però, incombe l’Arabia Saudita.
PSG, per Dembelé sirene dall’Arabia
Come continua la fonte, il Paris Saint Germain deve far fronte alla minaccia araba. Infatti, dopo il rifiuto di Mbappé, l’Al Hilal si è proprio fiondato su Ousmane Dembelé, offrendo un contratto di tre anni a 200 milioni di euro complessivi. Proposta monstre, ma che secondo Footmercato è stata rifiutata dal calciatore francese.
Nelle prossime ore è prevista un’intensificazione dei contatti tra PSG e Barcellona per Dembelé. Da capire le sue intenzioni, tornare in patria, alla corte di Luis Enrique, o scegliere l’Arabia Saudita con il danaro a farla da padrone. Ma potrebbe anche rimanere a Barcellona e rinnovare il suo contratto (in scadenza nel 2024). Xavi non vorrebbe perdere la sua formidabile ala d’attacco.