PSG, piace Dembelé, che va a scadenza nel 2022
C’è un certo fermento sul mercato – virtuale – degli attaccanti. Il giro di mezza Europa di Mino Raiola, intenzionato a piazzare il suo gioiello più scintillante, Haaland, ad una big del calcio europeo, potrebbe aprire scenari impensabili. E improbabili in tempi di magra. Ma non impossibili. Un altro fronte caldo, ma non caldissimo, è quello che riguarda, a Parigi, il rinnovo di Neymar. Sembra sempre ad un passo, ma ancora non arriva, e allora il PSG si guarda intorno.
In caso di addio del brasiliano, alla portata di pochissimi club, i parigini monitorano Dembelé. Che, in questa stagione, sembra finalmente sbocciato con la maglia del Barcellona. Il club catalano, specularmente a quello francese, sta incontrando più di qualche difficoltà nelle trattative per il rinnovo del contratto dell’esterno d’attacco francese. Che, andando a scadenza nel 2022, potrebbe lasciare la Spagna in estate, l’ultima finestra utile per monetizzare e rientrare, almeno parzialmente, dall’investimento monstre di quattro anni fa.
Il Barcellona pagò 135 milioni di euro per strappare Dembelé al Borussia Dortmund, ma oggi la valutazione del francese si aggira intorno ai 50 milioni di euro. Il PSG vigila, anche perché, oltre a Neymar, anche Mbappé potrebbe impuntarsi per tentare una nuova avventura. Il sogno di Florentino Perez è regalarlo al Real Madrid di Zinedine Zidane, che stravede per lui. Difficile che i due assi dei parigini lascino il Parco dei Principi, specie insieme, ma in caso contrario la strada verso gli Champs-Elysées, per Dembelé, sarebbe spianata.