Dopo le delusioni della stagione appena conclusa, il PSG ha dato inizio alla rivoluzione in tempo di record, ed il primo a farne le spese pare essere Leonardo. Secondo quanto riportato dalla redazione di Calciomercato.com. il presidente dei parigini, Nasser Al Khelaifi, avrebbe comunicato la decisione all’ex dirigente rossonero nella giornata di ieri, al termine del match fra Le Parisiens e il Metz. Per il brasiliano si conclude quindi il secondo ciclo francese, iniziato nel biennio 2011/13 e ripreso nel 2019.
Il dirigente brasiliano, secondo diverse fonti francesi, non navigava in buone acque già da diverso tempo, e alla base della decisione di Al Khelaifi ci sarebbe, oltre alla stagione deludente, anche il rinnovo di Kylian Mbappé. La stampa transalpina pensa che questo possa essere solamente l’inizio di una nuova pagina a Parigi, e che il prossimo grande scossone sarà, con ogni probabilità, l’esonero di Mauricio Pochettino, atteso nelle prossime settimane. Il futuro della panchina potrebbe essere affidato a Zinedine Zidane, da sempre il sogno proibito della proprietà qatariota. Pare abbastanza chiaro il fatto che i piani alti non abbiano gradito la conduzione della stagione appena conclusa, che di fatto ha portato “solamente” il titolo di Francia nella bacheca del PSG.
Ciò che ha rovinato il clima nell’ambiente è stata, principalmente, l’eliminazione dalla Champions League, il trofeo tanto agognato e desiderato dalla società. Da sottolineare anche l’eliminazione dalla Coppa di Francia, uno smacco che ha infastidito non poco la dirigenza e che ha contribuito ad alimentare i malumori tra i tifosi e nello spogliatoio. Dopo l’esperienza al Milan e i due cicli parigini, per Leonardo potrebbero aprirsi diverse altre porte, non solo come dirigente, ma anche come possibile capo dello scouting, viste le sue doti nell’individuare i migliori talenti sulla piazza, specialmente nel calcio brasiliano.