Profumo di cessione: andrà sicuramente via dal Milan | Oltre a Giroud saluta anche lui
Ciclo finito non solo per Pioli. E nemmeno per Olivier Giroud. Altra partenza in vista in casa Milan. Sarà rivoluzione.
La brutta eliminazione nei quarti di Europa League contro la Roma ha cancellato quanto di buono era stato capace di costruire il Milan nella seconda parte di una stagione piena di alti e bassi, ponendo fine all’esperienza quasi quinquennale di Pioli in rossonero.
Ormai non ci sono più dubbi, non è nemmeno più in discussione se Pioli resterà, ma chi sarà il suo successore. Tutte le strade portano a Julen Lopetegui. Un allenatore in hype prima del pasticciaccio di Madrid da commissario tecnico della Spagna.
Rubiales lo “accusò” di alto tradimento alla vigilia del Mondiale 2018, cacciandolo. L’inizio della fine: Lopetegui durò pochi mesi al Real. Pochi mesi che gli fecero perdere tutto, prima la panchina delle Furie Rosse poi quella dei Blancos. Sedotto e abbandonato.
Rinacque a Siviglia, dove conquistò la “solita” Europa League degli andalusi, ma riecco un’altra delusione, stavolta in Premier, sulla panchina del Wolverhampton. Ora la grande chance di inaugurare un nuovo ciclo al Milan, sempre se sarà lui l’erede di Pioli.
Nuovo ciclo, stessa proprietà
Gerry Cardinale continua a ripetere di non avere nessuna intenzione di vendere il Milan. “Perché dovrei rinunciare alla proprietà? Penso di rimanere a Milano a lungo – dice il numero uno rossonero in una recente intervista al Sole 24 Ore – non siamo in testa al campionato, ma siamo comunque al secondo posto. E non smetteremo mai di puntare a vincere”.
Il rilancio del progetto, la ricerca della seconda stella, passa per Zlatan Ibrahimovic, che avrà il compito di indicare la strada per il (nuovo) successo, attraverso una vera e propria rivoluzione. Sì perché non andranno via soltanto Pioli e Giroud, quest’ultimo promesso sposo del Los Angeles in MLS.
Il borsino
Il crollo delle quote di Pioli potrebbero essere le stesse di un Jovic prima vicino al rinnovo, ora praticamente fuori dal nuovo progetto, almeno stando le indiscrezioni della Gazzetta dello Sport. Non solo.
Niente rinnovo per Simon Kjaer, non sono escluse novità in mezzo al campo dove i nuovi acquisti hanno funzionato, a differenza di Ismael Bennacer. O lui o Adli andrà via. Per quanto riguarda i big, come Mike Maignan e Theo Hernandez, la sensazione è che non si muoveranno, a meno di qualche super offerta impossibile da rifiutare.