Prima si prendono i nostri giocatori, ora anche i club | Due nuove proprietà straniere in Serie A

Prima si prendono i nostri giocatori, ora anche i club | Due nuove proprietà straniere in Serie A

Dan e Ryan Friedkin, il duo presidenziale statunitense della Roma - - ansa - calcioinpillole.com

Non è più una questione di giocatori. Ora sempre più top club passano nelle mani di proprietà straniere. In arrivo altre due.

Se prima ci venivano a prendere giocatori, depauperando la Serie A di top player, ora si sta scatenando un altro fenomeno in Serie A. Una categoria, la massima del calcio nostrano, sempre più in mano a proprietà straniere.

Basta guardare l’attuale campionato per capirlo. Osservando l’alta classifica, Napoli e Lazio rappresentano l’eccezione, non più una regola. I campioni d’Italia dell’Inter sono passati da Zhang e Suning a un fondo, Oaktree. Che si è ritrovato un club dopo che l’ex presidente della Beneamata non è riuscito a restituire i soldi presi in prestito.

Come l’Inter così il Milan, dal 2022 in mano a RedBird Capital Partners di Gerry Cardinale, il quale lo aveva acquisito da Paul Singer, fondatore e proprietario della Elliott Management Corporation. Che a sua volta l’aveva comprato da Yonghong Li, primo proprietario straniero del Diavolo.

E ancora: la famiglia Percassi ha ceduto il 55% delle sue quote a un gruppo di investitori capitanati da Stephen Pagliuca, Managing Partner e Co-owner dei Boston Celtics, oltre che Co-chairman di Bain Capital, uno dei maggiori fondi di investimento al mondo.

Quante proprietà straniere!

Il Bologna dal 2014 è in mano all’imprenditore canadese Joey Saputo, il Como è degli Hartono, la Fiorentina di Commisso, il Genoa per ora appartiene al fondo di investimenti americano 777 Partners, il Parma fa a capo l’americano Kyle Krause, presidente e Ceo del gruppo che porta il suo nome.

E che dire del Venezia: a febbraio 2020 il club aveva annunciato l’acquisizione del 100% delle partecipazioni del club da parte di VFC Newco 2020 LLC, gruppo di investitori statunitensi. In arrivo ce ne sarebbero altri due.

Urbano Cairo
Urbano Cairo presidente del Torino – lapresse – calcioinpillole.com

Doppia trattativa in corso

Secondo Sky Sport l’Hellas Verona potrebbe parlare straniero. A breve. Dopo il caos della passata stagione, il presidente Setti sarebbe pronto a cedere una parte delle sue quote al gruppo texano Presidio Investors. Secondo Sky Sport gli statunitensi sono pronti a investire circa 75-80 milioni di euro per rilevare azioni del club gialloblù. Entrerebbero come soci di minoranza, ma poi? Si immagina già come finirà.

Anche Urbano Cairo si sta arrendendo al fenomeno dilagante delle proprietà straniere. Nessuna trattativa ufficiale, ma la recente apertura del presidente del Torino ha fatto uscire i primi rumors. Secondo il Corriere dello Sport l’attuale numero uno granata si sarebbe fatto una chiacchierata con Red Bull, in attesa di una proposta araba. Conti alla mano in Serie A ci sono più proprietà straniere che italiane.