Il calciatore è scontento e sogna una nuova esperienza altrove. Il club non vede l’ora di concludere la trattativa.
Non sempre è oro tutto quello che luccica. Due trasferimenti da record e l’ultimo che avrebbe dovuto far decollare una carriera ad alti livelli. Qualcosa non è andato, con la tentazione di tornare sui propri passi per vivere una nuova esperienza professionale.
La storia di Matthijs De Ligt è anche quella di tanti altri calciatori che sono stati un po’ vittime di una valutazione esagerata, dovendo nutrire continuamente vertiginose aspettative. Quando i tifosi ti acclamano come una star, ogni piccola défaillance dà vita a un nuovo processo.
Le 117 presenze con la maglia della Juventus sarebbero potute essere anche di più. Tutti erano pronti a scommettere a un futuro come perno della squadra bianconera. Poi è entrato in scena il Bayern Monaco, capace di far realizzare al club bianconero una vantaggiosa operazione in uscita.
Con il passare del tempo e con l’arrivo di una nuova guida tecnica in panchina, il calciatore si è reso conto che le sorprese per la sua carriera non sarebbero mancate.
Le scelte di Thomas Tuchel come manager del Bayern Monaco sono chiare: Upamecano e Kim partono davanti all’ex calciatore dell’Ajax. Una scelta che non può piacere al diretto interessato, desideroso di dimostrare tutto il suo valore in campionato e Champions League.
Secondo l’esperto di calciomercato Nicolò Schira dalla Premier League sarebbe arrivata la prima chiamata. Il Manchester United di ten Haag è partito ancora una volta con il freno a mano tirato e ha bisogno di un innesto di valore per alzare il muro davanti ad André Onana.
Nella testa del giocatore sta maturando l’idea di poter tornare dove è già stato e ha lasciato un segno. La Juventus di Massimiliano Allegri sarebbe la squadra perfetta per ritrovare la titolarità e provare a vincere il campionato dopo le ultime due stagioni a secco. De Ligt potrebbe arrivare a Torino con una formula in linea con le necessità della società bianconera.
In occasione dell’apertura della prossima finestra di mercato invernale, Cristiano Giuntoli e il suo staff potrebbero proporre al Bayern un prestito con diritto di riscatto. L’olandese vuole cambiare aria e a Torino ritroverebbe tanti amici. L’arrivo di Boateng per completare il reparto di Tuchel sembra proprio rappresentare il più classico cambio della guardia.