“Prendo il passaporto italiano”: vuole andare in Nazionale con Spalletti | Addio al Brasile

Un esterno che ha militato nel nostro campionato si è proposto per entrare nella nazionale azzurra, preferendo alla sua nazione di origine.

Le dimissioni improvvise di Roberto Mancini da Ct della Nazionale, arrivate come un fulmine a ciel sereno a ferragosto, hanno permesso a Luciano Spalletti di realizzare il sogno di una vita e di prendere in mano la guida tecnica della nostra Nazionale.

Il giusto coronamento di una carriera fin troppo sottovalutata a volte, anche se lo storico scudetto vinto l’anno scorso in una piazza difficile ed emotiva come quella del Napoli, ha permesso che gli venisse riconosciuto il suo talento anche tra coloro che fino a quel momento erano stati i suoi principali detrattori.

Purtroppo Spalletti ha davvero poco tempo per trasmettere le sue idee tattiche ai giocatori, perché le qualificazioni europee incombono e c’è poco tempo per sperimentare e prendere confidenza con le caratteristiche dei calciatori.

Eppure il marchio di Spalletti si è visto già dalle prime partite e la speranza dunque è che il tecnico di Certaldo possa aiutare la Nazionale a tornare dove merita.

Spalletti chiamerà altri naturalizzati in Nazionale?

C’è anche da capire se Spalletti continuerà la linea che era stata tracciata da Mancini con la la ricerca e la naturalizzazione di Oriundi come Retegui. Va anche detto che in fondo Mancini non ha fatto nulla di nuovo perchè sono 20 anni che tra le fila degli azzurri militano calciatori naturalizzato come Thiago Motta e Jorginho ad esempio.

E adesso potrebbe esserci un nuovo brasiliano che, con un’intervista molto recente, si è velatamente candidato per l’Italia.

“Non escludo la possibilità”, il calciatore si propone a Spalletti

Stiamo parlando di Rogerio, ex esterno del Sassuolo passato quest’anno in Premier League, che nell’ultima intervista rilasciata a calciomercato.com, ha dichiarato che non necessariamente sceglierà di indossare la maglia verdeoro, e che si sente molto legato all’Italia.

Rogerio ha infatti dichiarato che “Ho trascorso molti anni della mia vita in Italia. Questa nazione mi ha offerto l’opportunità di crescere come giocatore di calcio e, ancor più importante, come individuo. Sono profondamente grato a questo Paese che mi ha accolto e ha fornito un sostegno immenso. Mi sono anche sposato a Sassuolo. E tutto ciò per me è molto importante. Non ho quindi intenzione di escludere alcuna possibilità per quanto riguarda il mio futuro nel mondo del calcio, e sono certo che la cittadinanza italiana sarà un vantaggio in questo percorso. Ad oggi, tuttavia, nessuno della Federcalcio mi ha ancora contattato”.