La Premier League è sempre più la regina dei diritti televisivi. Il nuovo accordo triennale stipulato dal campionato inglese supera i 10 miliardi di sterline. Inoltre, per la prima volta nella storia, i ricavi dai diritti tv esteri superano quelli dei diritti tv nazionali. A speigare un po’ le cifre è stato il quotidiano inglese, The Times, che parla di un valore di 5,3 miliardi di sterline per gli accordi internazionali nel trienno 2022-205, in aumento del 30% rispetto allo trienno appena passato, e di 5,1 miliardi di sterline per gli accordi nazionali. Il totale è di 10,5 miliardi di sterline. Cifre che hanno dell’incredibile considerando anche il perdurare della pandemia da Coronavirus.
La Premier ha stipulato nuovi contratti, che frutteranno ai top club ben 176 milioni di sterline. Garantini anche oltre 100 milioni di sterline alle ultime in classifica. I contratti che hanno permesso un introito così grande sono stati quellio stipulati con la NBC per i diritti 2022-2028 negli USA. Il campionato inglese si è, inoltre, assicurato anche i ricavi dal Sudamerica, in particolare dal Brasile, ma anche dalla zona asiatica, come Giappone e Corea.
Troppo grande, inoltre, il divario con il campionato italiano. I diritti Tv frutterano alla Serie A solo 3,4 miliardi di euro, un terzo di quelli che riceverà il campionato inglese.