Premier League: vincono Chelsea e Leicester, Everton bloccato
I recuperi di Premier League hanno offerto certamente spettacoli degni di nota e significativi risvolti in termini di classifica. Il Chelsea ha raccolto un’importante successo nella trasferta di Leeds, grazie ai gol messi a segno da Mason Mount, Pulisic e Lukaku. I Blues continuano quindi a blindare il terzo posto in attesa dei recuperi di Arsenal e Tottenham. Anche il Leicester si rende protagonista di un bel 3-0, realizzato in casa contro il Norwich. Gli uomini di Rodgers si avvicinano al Brighton ma sono ampiamente fuori dai giochi europei, in una stagione fatta di tanti alti e bassi. L’Everton di Lampard pareggia 0-0 contro il Watford, ma si mantiene comunque fuori dalla zona retrocessione.
Premier League, i risultati dei recuperi
Leeds-Chelsea 0-3
Gli uomini di Tuchel dominano il match con la loro magistrale e ormai iconica occupazione degli spazi, portandosi a casa il match in maniera piuttosto serena. Il vantaggio lo realizza Mason Mount, che pennella all’incrocio dopo appena 4′ minuti. Il raddoppio lo firma Pulisic a ripresa inoltrata, con un colpo da fuori area. La rete del definitivo 0-3 ha invece il volto di Romelu Lukaku, che si destreggia in area e spara sotto la traversa, non lasciando scampo al portiere di casa.
Leicester-Norwich 3-0
Le foxes di Rodgers si prendono una grande vittoria in un match praticamente mai in discussione. I padroni di casa mettono il muso avanti al minuto 54′ con una conclusione deviata di Jamie Vardy, in seguito ad un assist di Barnes. Al 62′ ancora la premiata ditta Barnes-Vardy si mette in proprio, con un’azione che porta l’attaccante inglese a realizzare la sua seconda rete della serata. Il definitivo 3-0 lo timbra Maddison, con un potente tiro che si piazza sotto la traversa.
Watford-Everton 0-0
Finisce 0-0 un match privo di grandi e particolari emozioni, ma mai carente di intensità ed agonismo. Gli uomini di Lampard, forti di una rosa maggiormente qualitativa, cercano di fare la partita e trovare la vittoria, ma gli spazi sono pochi e gli avversari aggressivi nelle marcature, e tutti i tentativi si concludono in un nulla fatto.