Premier League, pugno duro dei club contro i calciatori no-vax
La Premier League è pronta a tutelarsi contro il Covid-19 adottando un sistema sempre più rigido nei confronti dei giocatori no-vax.
Come riportato dal “Daily Mail”, infatti, i club sono pronti a sospendere parte dello stipendio dei giocatori non vaccinati e costretti a quarantena per il coronavirus. Un episodio simile è già successo in Bundesliga con il calciatore del Bayern Monaco, Joshua Kimmich.
Una stretta necessaria dato che il Regno Unito è sempre più nel caos dei contagi a causa della variante Omicron. E, oltre alla situazione del Paese, diversi club inglesi negli scorsi giorni hanno dovuto fare i conti con focolai nel gruppo squadra. Manchester United, Tottenham e Aston Villa tra questi.