Premier League, pokerissimo dell’Arsenal al Nottingham Forest
(Photo by Justin Setterfield/Getty Images)
L’Arsenal continua a viaggiare a vele spiegate alla guida della Premier League, ed a farne le spese nella 14a giornata è stata la neopromossa Nottingham Forest. Gli uomini di Arteta infatti si sono imposti con un netto 5-0, allungando il proprio bottino stagionale a 31 punti, precisamente a due lunghezze dalla corazzata Manchester City. Protagonista della vittoria è stato certamente Reiss Nelson, giovane attaccante inglese (prodotto del settore giovanile dei londinesi) che Arteta sta lanciando con oculatezza e grande lungimiranza.
A fare da cornice allo splendido successo è stata inevitabilmente la dedica dei Gunners a Pablo Mari, che in questi giorni è stato accoltellato sul suolo italiano.
Arsenal-Nottingham Forest 5-0: i Gunners continuano a volare
La capolista è la solita, agguerrita macchina da punti, scesa in campo sin dal primo minuto con grande voglia di dominio e vittoria. Il match si sblocca dopo appena cinque minuti, quando Gabriel Martinelli si tuffa di testa e trasforma in rete un bel cross di Saka. Al minuto 26′ tuttavia la stella inglese è costretta a lasciare il campo per infortunio, ed al suo posto entra Reiss Nelson, giovane attaccante destinato a prendersi la scena nel corso della partita. Il gol del raddoppio arriva a secondo tempo inoltrato proprio con il nuovo entrato, bravo a raccogliere un pallone in area ed a scaraventarlo con forza alle spalle del portiere ospite.
Il momento da favola non finisce qui per il prodotto del settore giovanile dei Gunners, che dopo appena due minuti, precisamente al 52′, realizza la sua doppietta personale, grazie ad un’assistenza di Gabriel Jesus. Al 58′ arriva anche la magnifica firma di Partey, che scambia con Nelson e piazza in rete, portando l’Arsenal sul 4-0. Al minuto 78′ l’Emirates esplode per la rete del pokerissimo firmata da Odegaard, innescato anch’egli da un ispiratissimo Gabriel Jesus. Il Nottingham Forest continua a rimanere ancorato all’ultimo posto in classifica, e di luci, ad oggi, ce ne sono poche.