Premier League: Manchester United-Chelsea è il big match della sesta giornata

Chiusa la prima parentesi delle coppe europee, è già tempo di rituffarsi nei campionati nazionali. Non fa eccezione la Premier League, la cui sesta giornata si apre questa sera, alle 21, con Aston Villa-Leeds. La sorpresa del campionato contro la neopromossa con più occhi addosso, guidate da tecnici, Smith e Bielsa, alla prima esperienza nella massima divisione inglese, ma lontanissimi per formazione e carriera. Due squadre senza particolari pressioni, dal momento che entrambe si trovano ben più in alto di dove ci si sarebbe aspettato di trovarle a questo punto.

Sabato

Più corposo e ricco di spunti il programma del sabato. Aperto, alle 13.30, da West Ham-Manchester City. Gli zoppicanti Citizens di questo avvio di stagione fanno visita a Hammers con gli stessi punti in classifica (7), ma che addirittura li precedono in virtù della miglior differenza reti, seppur con una partita in più.

Alle 16, il fanalino di coda Fulham riceve un Crystal Palace ridimensionato, dopo le due vittorie nelle prime due giornate, da altrettante sconfitte e il mesto pareggio contro il Brighton. Entrambe cercano punti fondamentali per trarsi da un impaccio che rischia di peggiorare situazioni già piuttosto delicate.

Alle 18.30 è invece il turno del big match di questa sesta giornata di Premier League. Il giovane, arrembante ma scomposto Chelsea di Frank Lampard e dei tanti gioielli acquistati in estate scende in campo a Old Trafford contro l’altalenante Manchester United di Solskjaer. Per i Blues è l’occasione di centrare la prima vittoria di peso del loro avvio di stagione. Per i Red Devils, quella di migliorare una classifica decisamente poco edificante, nonostante il match da recuperare.

Alle 21, infine, un Liverpool tutto da vedere dopo il pareggio nel derby e, soprattutto, la sanguinosa perdita di Van Dijk, scende in campo contro uno Sheffield United ben lontano dai fasti della scorsa stagione. I Reds devono solo vincere per tenere il passo dei rivali cittadini. I Blades, allo stesso modo, per uscire dalla zona retrocessione.

Domenica

Il programma di domenica si apre alle 15, con Southampton-Everton. Dopo il mezzo passo falso nel derby, la capolista a sorpresa di questo campionato prova a riprendere la propria corsa contro Saints che viaggiano a ritmi non eccelsi, ma sono comunque reduci da tre risultati utili consecutivi, tra cui l’ultimo, clamoroso 3-3 di Stamford Bridge.

Alle 17.30, al Moulinex Stadium, il Wolverhampton cerca invece la terza vittoria consecutiva contro il solito Newcastle dall’andamento irregolare. I Wolves di Espirito Santo vanno a caccia di conferme e posizioni ambiziose. I Magpies di Bruce provano invece a intercettare una corrente che li conduca verso una tranquilla salvezza.

Alle 20.15, infine, Arsenal e Leicester City scendono in campo per un match dall’inaspettato sapore di Champions League. Appaiate a 9 punti in classifica e reduci da due vittorie nei rispettivi impegni di Europa League, gli uomini di Arteta e di Rodgers si danno battaglia per un quarto posto che fa gola a diverse inseguitrici più attardate.

Lunedì

Chiudono la sesta giornata di Premier League due match dai significati importanti sia in ottica salvezza che europea. Alle 18.30,l’indecifrabile Brighton e il neopromosso West Bromwich si affrontano per allontanarsi dai margini della zona rossa in cui gravita anche il Burnley.

E proprio i Clarets sono attesi, alle 21, da un impegno casalingo tutt’altro che semplice, contro un Tottenham sicuramente intenzionato a riscattare la pazzesca rimonta subita dal West Ham e rimettersi dunque in cammino sulla strada del bersaglio grosso in zona Europa.