Premier League: Manchester City e Liverpool si dividono la posta
In un Etihad Stadium battuto da una pioggia incessante, Manchester City e Liverpool non vanno oltre un pareggio che non serve realmente a nessuna delle due, ma evita a entrambe guai maggiori in classifica.
Primo tempo
Nel primo tempo il Manchester City fa la partita attraverso il possesso palla, mentre il Liverpool si affida principalmente alle folate offensive della sua batteria offensiva, oggi al gran completo. E proprio da una di queste nasce l’episodio che sblocca il match dopo 10′. Mané entra in area da sinistra e Walker lo stende ingenuamente, regalando il penalty ai Reds. Dal dischetto va ovviamente Salah, che non sbaglia e fa 0-1. Il City riprende subito a macinare gioco, ma fatica a rendersi pericoloso dalle parti di Alisson, impegnato solamente in una chiusura su Sterling.
Poco dopo la mezz’ora, però, i Citizens orchestrano la trama giusta. De Bruyne imbecca in area Gabriel Jesus, che, spalle alla porta, fa fuori Alexander-Arnold con il primo controllo e batte Alisson per il pareggio. I padroni di casa giocano decisamente meglio degli ospiti, e, a pochi minuti dal duplice fischio, trovano la grande chance di completare la rimonta. De Bruyne mette al centro un cross che Gomez intercetta con la mano e, dopo un lungo consulto il VAR assegna il secondo rigore di giornata. Dagli undici metri va proprio il belga, che però incrocia troppo il destro e trova solo i tabelloni di fondo campo. Passato lo spavento, il Liverpool si scuote con un paio di conclusioni di Alexander-Arnold, ma il primo tempo va in archivio sull’1-1.
Secondo tempo
Nella ripresa i ritmi si abbassano sensibilmente, minuto dopo minuto, e a risentirne sono ovviamente le emozioni. L’occasione migliore dei secondi 45′ capita ancora una volta a Gabriel Jesus, al 55′, ma il centravanti brasiliano non è freddo come nella prima frazione. Il match si fa più duro e frammentato, con entrambe le squadre che appaiono più attente a non subire, piuttosto che a cercare il gol. Nel finale è il Manchester City a provarci con maggiore convinzione, ma il Liverpool si chiude bene.
Un match iniziato sulle montagne russe termina su una punizione in zona pericolosa proprio per i Reds, che Henderson spreca però in maniera quasi comica, a testimonianza della scarsa lucidità imperante dopo 90′ combattuti. Se i Citizens si mangiano le mani per aver sprecato la grande occasione di ribaltare il risultato nel primo tempo e condurre poi il match; gli uomini di Klopp escono dal campo con un punto che gli sottrae la vetta della classifica, distante comunque una sola lunghezza. C’è ancora tanto da fare, invece, per un Manchester City discontinuo, undicesimo a 12 punti, anche se con una partita da recuperare.