Premier League, la classifica dell’anno solare 2022
(Photo by Michael Regan, Onefootball.com)
Il campionato più bello del Mondo, la Premier League, chiude un anno entusiasmante ricco sempre di colpi di scena e grandi deluse. Il 2022 è stato ancora un anno di gol, emozioni, trasferimenti importanti, clamorose sconfitte, musi lunghi e ribaltoni in panchina.
Da Antonio Conte al Tottenham ad Erling Haaland al Manchester City, passando per la lite Cristiano Ronaldo-Manchester United. La Premier League non annoia mai, anzi è sempre ricca di contenuti. Nell’anno 2022 la fa da padrone il Manchester City.
La formazione di Pep Guardiola in 365 giorni ha giocato 34 partite vincendone 24, 7 pareggi e 3 sconfitte. Una macchina da gol, arricchita dall’arrivo di Haaland che già sta facendo registrare record di realizzazioni: 27 gol in 20 gare giocate. I Citizens nel 2022 i Citizens hanno segnato 92 volte subendo appena 30 reti.
Segue il Liverpool con 23 vittorie, 7 pareggi e 4 k.o. La squadra di Jurgen Klopp, che lo scorso campionato ha sfiorato la vittoria proprio ai danni dei Citizens nell’ultima giornata di campionato, ha segnato 75 gol subendone 28. La vittoria del 30 dicembre ad Anfield Road contro il Leicester serve per non allontanarsi troppo dal quarto posto occupato momentaneamente dal Tottenham.
La sorpresa del 2022 è sicuramente l’Arsenal di Mikel Arteta che dopo un avvio schock lo scorso anno, da gennaio ha cambiato marcia, complice anche l’addio di Aubameyang divenuto scomodo per lo spogliatoio e per il tecnico stesso. I Gunners hanno conquistato 25 vittorie, 2 pareggi e 8 sconfitte. 69 gol fatti, 41 subiti nelle 34 gare disputate, conquistando la vetta della Premier League nella stagione in corso.
Il Tottenham di Antonio Conte, nonostante momenti molto altalenanti, guadagna il quarto posto di questa speciale classifica. Mentre il Newcastle ha scalato la graduatoria piazzandosi dietro gli Spurs grazie al cambio di proprietà ed un mercato importante che in questo momento valgono la qualificazione alla prossima Champions League per i Mg Pie’s.
Deludono Chelsea e Manchester United, con la formazione di Ten Hag che fatica a trovare l’equilibrio giusto mentre i ragazzi di Potter stanno piano piano crescendo in termini di rendimento e risultati.