Riviviamo insieme i migliori momenti dell’Arsenal in Premier League nel 2023. I Gunners sono tornati protagonisti nel campionato inglese.
Un 2023 da ricordare. L’Arsenal ricorderà a lungo questo anno che sta per andare in archivio. I Gunners dopo anni di anonimato sono tornati grandi protagonisti in Premier League. Sotto la sapiente guida di Mikel Arteta, i londinesi hanno vissuto un anno importante in Inghilterra. Nella scorsa stagione sono stati a lungo in vetta alla classifica del campionato inglese, prima di cedere il passo nella parte finale del girone di ritorno all’irresistibile Manchester City di Pep Guardiola capace di conquistare il Triplete. L’Arsenal però ha concluso al secondo posto il suo campionato 2022/23 con ben 84 punti fatti, frutto di 26 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte. Il ruolino di marcia dei Gunners ha permesso alla squadra di tornare a disputare la Champions League in un girone poi concluso al primo posto che è valso l’accesso agli ottavi di finale della massima competizione europea calcistica per club a livello europeo.
La squadra per la stagione 2023/24 è stata ulteriormente rafforzata. Nel mercato estivo sono arrivati all’Arsenal i vari Jurrien Timber, Declan Rice e Kai Havertz. Gli uomini di Arteta hanno confermato sino a questo momento quanto di buono mostrato nello scorso campionato. L’Arsenal al momento è primo in classifica in Premier League con 40 punti ottenuti in 18 partite disputate. I londinesi hanno subito appena 16 gol e sono la miglior difesa del campionato inglese al pari del Liverpool. I Gunners offrono un calcio moderno, godibile sia per i loro tifosi che per gli appassionati di questo sport in generale. L’obiettivo di partenza della stagione era quello di confermare la qualificazione alla prossima Champions League, vale a dire terminare il campionato di Premier League nelle prime quattro posizioni. Vista la vetta della classifica occupata quasi al giro di boa è facilmente prevedibile che l’Asenal proverà a contendere il titolo alle corazzate Liverpool e Manchester City sino al termine della stagione per provare, perché no, a tornare Campioni d’Inghilterra a distanza di vent’anni esatti dall’ultima volta.