Premier League, il 2022 del Manchester City
Quello del Manchester City è stato un 2022 decisamente particolare, in quanto intriso non solo di successi, ma anche di tante occasioni sprecate. La squadra di Pep Guardiola si è infatti nuovamente pregiata del titolo di Campione d’Inghilterra, confermandosi il colosso inglese più potente dell’attuale era calcistica. Nonostante lo straordinario risultato in campionato i Citizens hanno gettato alle ortiche diverse possibilità di arricchire il loro Palmares sia sul fronte nazionale che internazionale, dimostrandosi ancora una squadra spesso poco matura ed incapace di gestire alcuni periodi della stagione e momenti delle partite.
Premier vinta, ma quanti fallimenti: il 2022 del Manchester City
Partendo dall’inizio di questa stagione, il Manchester City ha perso il match valido per il Community Shield contro il Liverpool, esattamente come successo un anno fa contro il Leicester. Stessa sorte è toccata nella finale di FA Cup qualche mese prima, dove è stato ancora volta il Liverpool a punire gli uomini di Pep ed a prendersi l’ultima edizione della Coppa più antica del pianeta. Risultati pessimi anche in League Cup, dove i Citizens sono usciti al quarto turno a causa dell’arcigno West Ham. La stagione 2021/22 si è tuttavia illuminata con la vittoria della Premier League, che si conferma la massima terra di conquista per Pep Guardiola e i suoi ragazzi. Il percorso in Champions League si è invece spento nella bellissima semifinale contro il Real Madrid, che ha visto gli inglesi arrendersi dopo un match d’andata a dir poco pirotecnico.
La stagione in corso ha presentato un’importantissima novità per i campioni d’Inghilterra: l’approdo di Haaland alla corte di Guardiola. Il centravanti norvegese si è preso la scena sin dalle primissime settimane in terra inglese, distruggendo record su record realizzativi e dando alla squadra un grande punto di riferimento in zona d’attacco. Attualmente il Manchester City insegue la vetta della classifica di Premier League, attualmente occupata dall’Arsenal, mentre in campo internazionale ha facilmente superato la fase a gironi di Champions League, ponendosi ancora una volta fra le principali candidate alla vittoria finale.