Premier League, il 2021 del Chelsea
(Photo by Mike Hewitt/Getty Images)
Il 2021 del Chelsea di Roman Abramovich è stato sicuramente un anno da incorniciare. Cominciata con lo scossone dell’esonero di Frank Lampard e l’arrivo di Tuchel (anch’esso esonerato dal PSG) a gennaio, l’annata si è conclusa in gloria con la conquista della Champions League nella finale tutta inglese contro il Mancheste City di Pep Guardiola, vinta per uno a zero grazie ad una rete di Havertz.
Anche a livello nazionale il club conclude molto positivamente la stagione col quarto posto in Premier e la finale di FA Cup persa uno a zero contro il Leicester. Il trionfo europeo, totalmente meritato, ha convinto il club ad utilizzare ingenti risorse nel mercato estivo nel quale è sicuramente spiccato il ritorno a Stamford Bridge di Romelu Lukaku. Il belga, coi 115 milioni versati nelle casse dell’Inter, è diventato l’acquisto più costoso della storia dei Blues che hanno poi arricchito la rosa con l’arrivo di Saul, in prestito dall’Atletico Madrid. Sul fronte delle cessioni si segnalano in particolare le uscite di Abraham e Giroud, ceduti rispettivamente a Roma e Chelsea.
La nuova stagione si apre con l’importante vittoria in Supercoppa Europea ottenuta ai rigori contro il Villareal dopo l’uno a uno dei 120 minuti. Ottimo anche il percorso in Premier, dove gli uomini di Tuchel si trovano terzi da soli a soli sei punti dal City capolista. Per quanto riguarda la Champions League, competizione nella quale Lukaku e compagni si presentano ovviamente da campioni in carica, l’approdo agli ottavi di finale è stato raggiunto come da pronostico ed inoltre il secondo posto finale alle spalle della Juventus è stato decisamente mitigato dal successivo accoppiamento negli ottavi di finale contro il Lille, confronto nel quale gli inglesi partono ovviamente favoriti. Un anno assolutamente fantastico dunque, con Tuchel che ha tutta l’intenzione di mantenere lo stesso trend anche nel 2022 in arrivo.