Premier League, il 2020 dell’Arsenal: due successi prima del disastro
2020 assolutamente double face per l’Arsenal: vincitore di due trofei su tre in Inghilterra, poi una partenza disastrosa nella stagione 2020/21. A fine 2019, Mikel Arteta viene nominato nuovo allenatore, subentrando ad Unai Emery. Il tecnico spagnolo vince l’FA Cup, poi riesce ad avere la meglio sul Liverpool nella Community Shield. Può sembrare l’inizio di un ciclo vincente e, magari lo sarà nel 2021. Intanto, il 2020 si chiude con i Gunners al 13° posto delle Premier League, con ben 8 sconfitte in 16 partite disputate. Arteta, dopo due trofei conquistati, si trova paradossalmente vicino all’esonero.
Gennaio – Marzo
L‘Arsenal inaugura il 2020 con un successo sul Manchester United (2-0, ndr). I Gunners eliminano il Leeds United e proseguono il loro percorso in FA Cup. Dopo la vittoria sui Red Devils, in campionato arrivano tre pareggi consecutivi, contro Crystal Palace, Sheffield United, e Chelsea, prima di tornare al successo vincendo 2-1 contro il Bournemouth. Febbraio, successivamente, è il mese della delusione europea. In campionato, gli uomini di Arteta ottengono due vittorie ed un pareggio, sconfiggendo Newcastle ed Everton ma, concludendo a reti bianche contro il Burnley. Come anticipato, la vera delusione arriva dall’Europa League dove, l’Arsenal, saluta la competizione già ai sedicesimi di finale. Infatti, dopo la vittoria per 1-0 in trasferta contro l’Olympiakos, i greci ribaltano il risultato al ritorno, vincendo all’Emirates Stadium per 2-1.
Prima dello stop dei campionati, dovuto alla pandemia da Covid-19, l’Arsenal riesce a sconfiggere il Portsmouth, avanzando in FA Cup. Vittoria anche in campionato contro il West Ham per 1-0. La situazione, tuttavia, al momento del lockdown, non è delle migliori: i Gunners, eliminati dall’Europa League, si trovano al nono posto in Premier League, a 8 punti di stanza dalla zona Champions League. -4 dall’ultimo piazzamento Europa League ma, quello che addolora, sono i 42 punti di distacco dal Liverpool, assoluta capolista del campionato.
La ripresa e il successo in FA Cup
A giugno si torna in campo e, la ripresa, non è dolcissima per i Gunners: arrivano due sconfitte consecutive contro Manchester City e Brighton. i londinesi rialzano la testa vincendo 2-0 contro il Southampton, poi approdando in semifinale di FA Cup, grazie alla vittoria per 2-1 sullo Sheffield. A luglio i risultati sono migliori: l’Arsenal vince due match consecutivi contro Norwich e Wolverhampton. Poi arrivano un pareggio contro il Leicester, e una sconfitta nel North East London Derby contro il Tottenham di Mourinho. I Gunners si tolgono la soddisfazione di sconfiggere il Liverpool, poi trionfano contro il Manchester City, conquistando la finale di FA Cup. La finale regala la prima soddisfazione a Mikel Arteta. L’Arsenal batte in rimonta il Chelsea per 2-1, vincendo la 14esima FA Cup della sua storia.
Agosto si rivela un paese magico per l’Arsenal che, 28 giorni dopo il successo in Fa Cup, conquista anche la Community Shield, sconfiggendo ai calci di rigore il Liverpool di Jurgen Klopp, dopo che tempi regolamentari e supplementari, non erano andati oltre l’1-1.
Nuova stagione, vecchi problemi
Due trofei in meno di trenta giorni. Sembra la rinascita dell’Arsenal e di Mikel Arteta ma, purtroppo, la nuova stagione riporta alla luce i vecchi problemi. Il mercato regala al tecnico spagnolo il roccioso centrocampista Thomas dell’Atletico Madrid. Il club londinese sborsa ben 50 milioni di euro. La nuova stagione, però, è un mezzo disastro. Eppure, l’inizio era promettente: L’Arsenal, infatti, vince le prime tre partite, tra campionato ed EFL Cup contro Fulham, West Ham e Leicester, segnando 7 gol e subendone solo uno. Poi arriva la prima sconfitta contro il Liverpool, per 3-1. L’Arsenal prova a rialzarsi ma, nelle partite successive, arrivano altre due sconfitte contro Manchester City e Leicester. Tra novembre e dicembre, arrivano altri 5 k.o., contro Aston Villa, Wolverhampton, Tottenham, Burnley, Everton. Arteta si consola con la conquista dei sedicesimi di Europa League, con uno score perfetto di 6 vittorie su 6. Una via di fuga, per tentare di nuovo di alzare un trofeo, dato che il campionato mostra dati horror: L’Arsenal, nonostante le ultime due vittorie contro Chelsea e Brighton, si colloca al 13esimo posto, a +9 dalla zona retrocessione, e -9 dalla Champions League. Dopo due titoli conquistati, Arteta rischia paradossalmente l’esonero. L’Arsenal per di scrivere un 2021 migliore, dopo un finale di 2020 amaro.