Premier League, City-Liverpool è il big match dell’8^ giornata
La Premier League che abbiamo visto finora non ha concesso tregua: turno dopo turno, il campionato ha cambiato volto in modo spesso inaspettato, e non è da escludere che lo faccia ancora, al termine di questa 8^ giornata.
Venerdì
8^ giornata di Premier League che si apre questa sera a Brighton. Alle 18.30, infatti, i Seagulls ricevono la visita del Burnley, ultimo della classe e ancora a caccia della prima vittoria stagionale. Un eventuale successo dei Clarets metterebbe in discussione anche il 16° posto dei padroni di casa. Che, a loro volta, in caso di successo, si allontanerebbero sensibilmente dalle zone pericolose della classifica.
Alle 21, il sorprendente Southampton ospita invece un Newcastle che sogna il colpo grosso. Fermare dei Saints in grande fiducia e addirittura scavalcarli, con la speranza di proiettarsi addirittura in corsa europea. Per i biancorossi, quella contro gli altalenanti Magpies è invece un’opportunità più che ghiotta di rifarsi pericolosamente sotto alle prime della classe, impegnate in match tutt’altro che semplici.
Sabato
Uno dei quali è sicuramente quello che apre il sabato dell’8^ giornata di Premier League. Alle 13.30, infatti, a Goodison Park va in scena un Everton-Manchester United dai tanti risvolti. Reduci da due sconfitte consecutive, i Toffees non posso permettersi altri passi falsi, se non vogliono perdere contatto con le tre davanti e farsi superare dalle tante inseguitrici. Ma se c’è una squadra che può permettersene meno di loro, questa è certamente il Manchester United. I Red Devils di Solskjaer devono uscire dalla spirale negativa in cui sono stati risucchiati in questo inizio di stagione e tornare in zone più consone al loro blasone.
Alle 16, a Selhurst Park, è previsto invece il calcio d’inizio di Crystal Palace-Leeds. Dopo una buona partenza, le Eagles sono scivolate indietro fino al 13° posto, alle spalle proprio dei neopromossi e sorprendenti Whites, vere mine vaganti del torneo. Un punto a testa sarebbe più che prezioso in ottica salvezza, ma con due vecchie volpi come Hodgson e Bielsa è davvero tutto possibile.
Segue, alle 18.30, un Chelsea-Sheffield United fondamentale per entrambe le squadre. Uscire da Stamford Bridge con un punto a testa non serve realmente a nessuno. Insieme a Burnley, i Blades sono gli unici a non aver ancora vinto in questo campionato, e sono alla disperata ricerca di punti per tenere viva la corsa salvezza. I Blues, settimi a quota 12, devono invece tenersi a galla in una lotta per l’Europa più agguerrita che mai.
Chiude il programma del sabato, alle 21, un West Ham-Fulham che può essere un piccolo spartiacque per entrambe. Chi vince, in un colpo solo, si allontana dalla zona rossa e mette nei guai l’avversario di giornata. Se dovessero arrivare risultati confortanti dagli altri campi caldi, tuttavia, Hammers e Cottagers potrebbero anche accontentarsi di non farsi troppo male e dividere la posta in palio.
Domenica
Ad aprire la domenica inglese, alle 13, è l’altro testa-coda di giornata, che vede il Tottenham fare visita al West Bromwich. I Baggies, in piena zona retrocessione, devono evitare una sconfitta per non complicare la loro corsa verso la salvezza. Ma gli Spurs, terzi in classifica, hanno una grande chance per portarsi addirittura in testa alla classifica. Tutto ciò che devono fare è vincere per poi sedersi in poltrona a godersi lo spettacolo pomeridiano.
Già, perché alle 15 è la volta di un Leicester-Wolverhampton che forse mai come questa volta profuma di altissima classifica. Le Foxes, seconde a 15 punti, devono difendersi dagli assalti dei Wolves, sesti ma a sole due lunghezze di distanza. Anche in questo caso, un punto a testa rischierebbe soltanto di complicare il campionato di entrambe. E nessuna delle due può permettersi inciampi in questa fase.
Così come non possono permettersi altri inciampi Manchester City e Liverpool, protagoniste del big match di questa 8^ giornata di Premier League. Alle 17.30, la capolista fa visita a Citizens che hanno bisogno di fare bottino pieno per raddrizzare una classifica alquanto deludente, nonostante la partita da recuperare. Davanti a sé, tuttavia, la truppa di Guardiola troverà una squadra che sembra aver finalmente ritrovato fiducia e compattezza, ma non è più la schiacciasassi della scorsa stagione. Per i Reds, stavolta, il primo posto è più in bilico che mai. E il fiato sul collo delle inseguitrici rischia di diventare un tornado.
A chiudere il programma di domenica e la giornata è infine, alle 20.15, un Arsenal-Aston Villa in precario equilibrio tra Europa e metà classifica. Dopo un paio di giornate in zona Champions League, i Villans sembrano aver perso buona parte della spinta guadagnata con il 7-2 al Liverpool, e sono rimbalzati indietro, all’ottavo posto, con 12 punti. Gli stessi dei Gunners, noni solamente per differenza reti, ma con la miglior difesa del campionato. Basterà per uscire indenni dal Villa Park?