Tuchel stecca all’esordio. Ma il Chelsea ritrova Jorginho
L’era Tuchel sulla panchina del Chelsea si è aperta con un pareggio. La formazione Blues sembra vivere ancora i fantasmi della gestione Lampard, incapace di andare oltre lo 0-0 contro il Wolverhampton. Queste le dichiarazioni del tecnico tedesco al termine del match: “Dobbiamo essere realisti, il titolo per noi è lontano. Quando firmi per un club del genere tutti si aspettano che lotterai per vincere la Premier ma ci sono troppe squadre e troppi punti che ci separano dal primo posto. Sono però sicuro che con il lavoro arriveranno i risultati. Ho trovato un buon gruppo, subito disponibile”.
La mano di Tuchel, però, si è intravista. Soprattutto nelle scelte iniziali: dentro Giroud, Hudson-Odoi, Jorginho e Havertz, fuori Werner, Mount e Abraham. Non si tratta ovviamente di bocciature, ma le decisioni dell’allenatore rappresentano un forte segnale per la squadra. Nessun titolare fisso, tutti sono in discussione. Da sottolineare la presenza dell’italo-brasiliano Jorginho, assente nell’ultima gara di campionato. L’ex Napoli dovrà trovare continuità nel corso della seconda parte di Premier League per poter arrivare in ottima forma agli Europei. Il ct Mancini osserva interessato.
Here is the first Chelsea team of the Thomas Tuchel era! 📝🔵#CHEWOL pic.twitter.com/cqHQXUUmyK
— Chelsea FC (@ChelseaFC) January 27, 2021