Polveriera Tottenham, Højbjerg risponde alle accuse di Conte
La situazione del Tottenham è molto rovente con Antonio Conte che sembra ad un passo dall’esonero. Dopo la pesantissima conferenza stampa del tecnico salentino dopo il pareggio contro il Southampton, il rapporto con il club difficilmente potrà essere recuperato. Accuse a proprietà e alla squadra che hanno visto come prime risposte le parole di Højbjerg che ha voluto puntualizzare cosa pensa della dichiarazioni di Conte. In attesa che patron Levy e la dirigenza prendano posizione, il danese è il primo a parlare dopo il weekend.
Højbjerg su Conte e il Tottenham
Dal ritiro della Danimarca, Pierre Højbjerg ha detto la sua: “La sua conferenza stampa l’abbiamo vista tutti, è stato molto onesto e molto aperto. Lo ha fatto perché non è soddisfatto: non lo avrebbe fatto se fossimo arrivati ai quarti di Champions League e in semifinale di FA Cup. Quella conferenza stampa deriva dal fatto che, sfortunatamente, non siamo riusciti ad ottenere come squadra i risultati che volevamo. In Premier League siamo ancora dove vogliamo e dobbiamo essere, ma è dura. Capisco che se vuoi avere successo come squadra hai bisogno di 11 uomini che credono tutti nello stesso progetto e nella stessa cultura. Ma penso che dovremmo sentire da lui come si sente prima di poter, come giocatori, valutare le conseguenze di quello che ha detto. A me resta il concetto che l’allenatore non è soddisfatto. E so di dover fare tutto il possibile perché lui lo sia. So anche che sono un giocatore onesto, uno che dà sempre il 100% per sé stesso e per la squadra