Polveriera Milan, ecco chi rischia grosso | Conceiçao detta le condizioni a Ibrahimovic

Polveriera Milan, ecco chi rischia grosso | Conceiçao detta le condizioni a Ibrahimovic

Sergio Conceicao, allenatore del Milan - lapresse - calcioinpillole.com

L’ennesimo caso al Milan fa esplodere la polveriera. Ci pensa Lazza a far da paciere direttamente con Sergio Conceicao.

Si è perso il conto di quante ne stanno succedendo al Milan in questa travagliata stagione. La proprietà è certamente responsabile con i suoi atteggiamenti di chi non parla. O quando lo fa, cerca sempre di minimizzare.

L’ultimo caso della quasi rissa tra Sergio Conceicao e Davide Calabria è stato sminuito dai diretti interessati, come se nulla fosse successo. “Cose che succedono”, “tutto risolto”. E cose del genere. Ci ha provato perfino Zlatan Ibrahimovic a non dare peso all’accaduto.

Mi è successo mille volte, dentro e fuori dal campo – ha detto lo svedese, braccio destro di Gerry Cardinale, in conferenza stampa – l’importante è risolvere e infatti è già risolto. Mi è successo ovunque, capita”. Niente multa, come se nulla fosse successo.

Esattamente come quell’ormai famigerato cooling break dell’Olimpico, quando Leao e Theo hanno pensato bene di mettersi in disparte mentre l’allora allenatore Fonseca parlava al gruppo. Anche il quel caso, tutto apposto.

La resa dei conti

Un po’ come a Firenze, quando il rigorista designato era Pulisic (concetto ribadito anche all’intervallo da Paulo Fonseca) mentre in realtà il rigore del primo tempo era stato battuto (e sbagliato) da Theo, quello nella ripresa (sbagliato anche quello) da Abraham. Anche in quel caso nessuna multa.

Da Paulo Fonseca a Sergio Conceicao, il passo è breve: il party di Emerson Royal a due giorni da Juventus-Milan finito ben oltre la mezzanotte, un nutrito gruppo rossonero al concerto di Lazza, quando il nuovo allenatore rossonero aveva lasciato libera la squadra di venerdì, ma con l’invito di tornare alle 23 a casa. La forte sensazione è che se non dovesse arrivare la qualificazione in Champions, ci sarà la resa dei conti.

Lazza
Lazza, noto rapper tifosissimo del Milan – instagram – calcioinpillole.com

Il Diavolo e l’Acquasanta

Theo deve ancora rinnovare con il Milan, e come se non bastassero le criticità date dalla differenza tra domanda e offerta, c’è sempre lui di mezzo in queste storia, compresa la presunta aggressione nei confronti di una donna.
Loftus Cheek è tra i cedibili, Calabria è in scadenza e non gli verrà rinnovato il contratto, potrebbe addirittura partire a gennaio. Abraham non verrà riscattato dal Milan, che rivuole Saelemaekers. Insomma, la polveriera Milan potrebbe esplodere a fine stagione se l’obiettivo Champions League dovesse saltare.

Al Milan c’è il Diavolo, ma anche l’Acquasanta. È proprio Lazza che, dopo aver sentito e visto il suo nome rimbombare sui social e su tutti i giornali, ha deciso di far da paciere. Ovviamente con un post sui social, in risposta a un post di Gazzetta dello Sport sull’accaduto. “Dai mister, ti aspettiamo al prossimo concerto, vedrai che ti diverti. Sempre forza Milan”. Chissà se basterà questo gesto a riporta la calma. Almeno fino al prossimo caso, tanto per la proprietà tutto è lecito e ammissibile.