Calcio Estero

Polemiche in Newcastle-Arsenal, i Gunners non ci stanno: la nota

Grandi polemiche per la rete di Gordon in Newcastle-Arsenal: Arteta infuriato, l’Arsenal emette una nota ufficiale.

Continuano le polemiche in Premier League, questa volta per gli episodi arbitrali durante Newcastle-Arsenal, match che si è giocato ieri sera e terminato 1-0 per i Magpies. Il tecnico dei Gunners Mikel Arteta, infuriato, aveva parlato così nel postpartita in merito all’episodio del gol di Gordon, con il pallone probabilmente uscito dal campo: “È imbarazzante quello che è successo, diciamo sempre che questo è il campionato più bello del mondo. Ma sono in questo paese da 20 anni ma ora mi vergogno. Il risultato non è neanche lontanamente vicino al livello che questa lega deve avere e al modo in cui questa lega viene considerata. Non è abbastanza buono. Mi sento imbarazzato di far parte di tutto questo“.

Il tecnico dei Gunners Mikel Arteta durante Newcastle-Arsenal (Photo by Ian MacNicol/Getty Images)

Newcastle-Arsenal, i Gunners sostengono la versione di Arteta: “Ennesimo errore inaccettabile”

Anche l’Arsenal stesso è intervenuto sulla vicenda con un comunicato di sostegno al proprio allenatore: “L’Arsenal Football Club sostiene con tutto il cuore i commenti post-partita di Mikel Arteta dopo l’ennesimo errore arbitrale e VAR inaccettabile di sabato sera. Vorremmo anche riconoscere l’enorme sforzo e le prestazioni dei nostri giocatori e dei tifosi in trasferta al St James’ Park. Sosteniamo gli sforzi in corso del Chief Refereeing Officer, Howard Webb e saremmo lieti di lavorare insieme per raggiungere gli standard arbitrali di livello mondiale richiesti dalla nostra lega. La Premier League è il miglior campionato del mondo con i migliori giocatori, allenatori e tifosi, che meritano tutti di meglio. Il PGMOL (l’ente responsabile dell’arbitraggio delle partite del calcio professionistico inglese, ndr) ha urgente bisogno di affrontare lo standard dell’arbitraggio e concentrarsi sull’azione che ci muove tutti dall’analisi retrospettiva, dai tentativi di spiegazioni e dalle scuse“.

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Leonardo Matteucci